Gli addetti del settore bancario sammarinese stanno vivendo con forte preoccupazione il momento di incertezza che contraddistingue i rapporti Italo-Sammarinesi.
San Marino, 4 Febbraio 2009
LE grandi difficoltà che sta attraversando il sistema bancario e finanziario sammarinese hanno un forte impatto sull’intero sistema economico e sociale del nostro Paese ma, soprattutto, preoccupano fortemente le centinaia di addetti a questo importantissimo settore.
“Le innumerevoli problematiche irrisolte, riguardanti i rapporti tra il nostro Stato e l’Italia – interviene il Segretario della FULSAC CSdL Isabella STEFANELLI – che hanno portato alla gravissima situazione di questi giorni, è fonte di grande preoccupazione per i dipendenti bancari e per le loro famiglie. A seguito delle note disposizioni emanate dalla Banca d’Italia e dai gestori dei circuiti interbancari ICCREA ed ICBPI, l’operatività delle nostre Banche rischia di essere fortemente compromessa. I gestori anzidetti hanno infatti confermato l’interruzione dei servizi prestati, rispettivamente, per il 20 Febbraio e per il 2 Marzo prossimi.”
“Il blocco di fatto dell’operatività di un settore vitale come quello bancario e finanziario – interviene il segretario della FCS – CDLS Gianluigi GIARDINIERI – è un fatto gravissimo che avrà ripercussioni molto rilevanti non solo per le aziende sammarinesi, ma anche per tutti i cittadini e residenti nella nostra Repubblica. Tutto questo purtroppo accade in un momento molto delicato, con la crisi economica globale che ha iniziato a produrre i suoi deleteri effetti anche nel nostro tessuto economico e sociale.”
“In un momento critico come quello attuale – precisa Isabella STEFANELLI – è fondamentale mettere da parte le polemiche politiche e personali e cercare di “fare squadra” ed intervenire ad ogni livello – tecnico e politico – per cercare di ripristinare la normale operatività tra i due Paesi. Non servono prese di posizioni eclatanti, ma un paziente, intenso e riservato confronto e dialogo tra le delegazioni tecniche e politiche italiane e sammarinesi.”
“Interpretando il pensiero e le preoccupazioni dei dipendenti della banche e delle finanziarie sammarinesi – conclude Gianluigi GIARDINIERI – vogliamo confermare la massima fiducia nell’Esecutivo e nelle delegazioni tecniche. Auspichiamo che la politica – una volta tanto – faccia un salto di qualità e che si abbandonino le sterili polemiche tra maggioranza ed opposizione: in questo caso in gioco c’è il futuro di tanti lavoratori e delle loro famiglie, del nostro sistema economico e, soprattutto, del nostro Paese.”
FULCAS – CSU