Comunicato PSRS del 07.01.2010 su Congresso

In data odierna si è svolta una riunione della Segreteria del Partito Socialista Riformista Sammarinese, nel corso della quale è stata espressa forte apprensione per la deriva conflittuale del governo in un momento particolarmente delicato e difficile per il Paese.

Gli atteggiamenti arroganti in Consiglio Grande e Generale; gli attacchi all’informazione; il tentativo di mandare via il Comandante della Gendarmeria; lo scontro pesante con il vertice di Banca Centrale; le affermazioni contro rappresentanti del governo italiano; la secretazione di accordi internazionali già parafati; lo stato di tensione determinatosi all’interno del Tribunale; i metodi sbrigativi e scorretti nella trattazione di questioni importanti, sono un chiaro segnale di nervosismo e di confusione che non ha precedenti.

La Segreteria del PSRS condivide l’affermazione responsabile del Segretario della Democrazia Cristiana Valentini “non si può governare contro le istituzioni” e prende atto che ammette una “emergenza”, negata invece dal governo.

Il PSRS ritiene però che bisogna passare immediatamente dalle parole ai fatti, determinando una svolta sostanziale nei metodi di governo, nel rapporto con le istituzioni e con le opposizioni, nelle relazioni con il governo italiano e con l’Unione Europea.

La Segreteria ha, infine, manifestato preoccupazione per il perdurante immobilismo che sta dimostrando l’attuale governo, in particolar modo in ambito economico-finanziario. E’ arrivato il momento di cambiare direzione di marcia: la politica deve iniziare a confrontarsi su un progetto complessivo, che il governo non ha, orientato alla costruzione del nuovo Sistema San Marino, maggiormente integrato con la Comunità Internazionale e pronto ad affrontare le sfide della globalizzazione. A tal proposito, il Partito Socialista Riformista Sammarinese, anche se forza di opposizione, ribadisce la propria disponibilità ad offrire un contributo concreto in termini di idee e di proposte per la realizzazione della San Marino del Terzo Millennio, mettendo a disposizione della politica e dell’intera società civile il Progetto “San Marino 2013”.