Un Congresso politico, quello odierno, nel quale è stato fatto il bilancio dell’anno di Governo che sta per concludersi. Lo hanno riferito i Segretari di Stato per gli Affari Esteri, Antonella Mularoni, per la Sanità, Claudio Podeschi, per il Lavoro, Gian Marco Marcucci, e per l’Industria, Marco Arzilli.
I risultati, nonostante la crisi e la pesante situazione ereditata, riscontrano il giudizio positivo del Governo. Sono state affrontate difficoltà nel rapporto con l’Italia, i problemi legati alla proceduta rafforzata del Moneyval, l’adeguamento agli standard OCSE, lo scudo fiscale, la riforma della P.A., le difficoltà del sistema bancario, in primis le vicende che hanno coinvolto la Cassa di Risparmio, il rischiato blocco dei pagamenti e le conseguenze dello scudo fiscale.
Anche se la crisi sarà lunga, ora il Governo intende affrontare e programmare il futuro con tutte le necessarie riforme che favoriscano la ripresa. A questo contribuiranno il potenziamento del Turismo e dell’Università, una Sanità di eccellenza, una nuovo testo unico sul commercio, che superi il vincolo del 51% ai sammarinesi qualora si tratti di progetti di effettivo valore per la nostra economia. Si parlerà di Parco Scientifico e Tecnologico già il 19 gennaio prossimo, quando è prevista la visita a San Marino del Ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola.
Proseguirà l’attività di politica estera con nuove firme di intese sullo scambio di informazioni e contro le doppie imposizioni fiscali: già a gennaio e febbraio sono previste sottoscrizioni con i Paesi nordici e con il Regno Unito. Un percorso di maggiore integrazione con l’Unione Europea sarà seguito sulla base delle possibilità e delle analisi che saranno compiute in materia.
Una valutazione sul metodo si impone, a parere dei Rappresentanti dell’Esecutivo: l’emergenza continua e la necessità di assumere provvedimenti legislativi anche importanti in tempi rapidi hanno forse impedito fino ad oggi una più organica e costante consultazione fra le forze che compongono il Governo e con le altre componenti sociali.
L’Esecutivo continua a credere nella validità del tavolo tripartito nel quale è emersa una rinnovata volontà di dialogo che dovrà servire a definire i contratti ancora aperti e a procedere insieme per soluzioni di sistema che consentano di superare le attuali contingenze.
Un messaggio ottimistico è stato in sintesi espresso dai membri di Governo per il superamento della fase acuta della crisi e per la convinzione che la realtà sammarinese abbia in sé le potenzialità, la snellezza burocratica e la rapidità decisionale capaci di ricollocare il Paese e la sua economia in un contesto di rinnovata considerazione non solo nel rapporto con la vicina Italia ma anche nella comunità degli Stati.
PRECISAZIONE:
In merito al comunicato stampa emesso in data odierna dalla Guardia di Finanza di Rimini, relativo alla denuncia per evasione e frode fiscale di soggetti che operavano anche con aziende sammarinesi, il Governo precisa che lo Stato di San Marino ha collaborato fattivamente con la Guardia di Finanza di Rimini sull’indagine relativa alla verifica fiscale a carico delle due aziende riminesi operanti nel sottore del commercio all’ingrosso di telefonia e apparecchiature elettroniche. Lo Stato di San Marino si è infatti dotato, nel 2009, di due uffici dedicati: quello di controllo sulle società (interno) e quello centrale di collegamento (relativo all’esterno). Grazie a questa collaborazione fra San Marino e la Guardia di Finanza italiana si è arrivati al risultato di intercettare, colpire e bloccare il giro di frodi carosello nella Repubblica italiana, nonché alla revoca della licenza, da parte sammarinese, di una società che operava con una delle due aziende italiane incriminate.