Importanti sviluppi, ieri e oggi, riguardanti il conflitto in Ucraina, con implicazioni a livello internazionale che coinvolgono direttamente i leader di Stati Uniti, Russia e Ucraina. Vediamo i fatti più indicativi delle ultime ore.
Colloquio telefonico tra Trump e Zelensky
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha recentemente avuto un incontro telefonico di un’ora con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Durante la conversazione, Trump ha dichiarato che la telefonata è stata produttiva, mentre Zelensky ha sottolineato che l’incontro è stato “franco” e “sostanziale”. I due leader hanno discusso delle necessità della sicurezza ucraina, con un focus sulla condivisione di informazioni tra i due paesi. Questo incontro è stato descritto come una fase preliminare di una possibile cooperazione più stretta, con Zelensky che ha espresso fiducia nelle prossime mosse internazionali.
Colloqui separati a Riyadh per un possibile cessate il fuoco
Lunedì prossimo, delegazioni separati di Ucraina e Russia si incontreranno a Riyadh per avviare colloqui con rappresentanti degli Stati Uniti. L’obiettivo principale di questi incontri è discutere un cessate il fuoco limitato e esaminare la possibilità di un cessate il fuoco marittimo. Tuttavia, esistono divergenze tra le posizioni di Mosca e Kiev riguardo alle dichiarazioni recenti della Casa Bianca sul cessate il fuoco, che entrambe le parti stanno contestando.
Zelensky chiede 5 miliardi di euro all’Unione Europea
Nel frattempo, il presidente Zelensky ha sollecitato l’Unione Europea a fornire un supporto finanziario aggiuntivo di 5 miliardi di euro. Durante il suo intervento al Consiglio Europeo, Zelensky ha sollecitato l’UE a giocare un ruolo attivo nei negoziati di pace con la Russia, mirando a ottenere un cessate il fuoco duraturo e migliorare la situazione economica dell’Ucraina. La richiesta rientra nell’urgente bisogno di risorse per affrontare la crisi provocata dal conflitto.
La questione delle centrali nucleari ucraine
In un’altra fase delle conversazioni con Trump, Zelensky ha ricevuto una proposta inaspettata: gli Stati Uniti potrebbero prendere il controllo delle centrali nucleari ucraine per proteggerle dalle minacce russe. Il presidente ucraino ha mostrato interesse nell’idea di consentire investimenti statunitensi nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, attualmente sotto il controllo della Russia, ma solo a condizione che l’Ucraina ne riprenda la sovranità. Zelensky ha comunque escluso la possibilità di cedere altre centrali nucleari ucraine.
Conclusioni
Mentre il conflitto in Ucraina prosegue, i leader internazionali sembrano intensificare i colloqui diplomatici e l’aiuto economico per cercare di giungere a una soluzione. Tuttavia, le divergenze su questioni cruciali, come la gestione delle centrali nucleari e le posizioni su un cessate il fuoco, mostrano che la via per la pace è ancora lunga e tortuosa.