Inizia il Segretario alle Finanze Gabriele Gatti che serenamente parla alla stampa della rogatoria del Tribunale di Rimini.
”Vorrei – dice Gatti – specificare che questa rogatoria fa seguito ad una denuncia di calunnia che Alvaro Selva ha fatto al Tribunale di Rimini, analoga a quella di San Marino, già archiviata. Da tenere presente che Il Tribunale di Rimini non era a conoscenza che ci sono state due archiviazioni, e sinceramente mi sembra una cosa molto importante che Rimini doveva sapere”.
”Debbo dire che potevo fare opposizione a questa rogatoria, per il ”Ne bis in Idem” ovvero che non si può essere giudicati due volte per lo stesso procedimento e per il discorso della territorialità”.
”A me interessa chiudere definitivamente questa faccenda facendo agire il Tribunale di Rimini per questo non mi sono opposto”
Personalmente mi dispiace per questa situazione, perchè essere indagati sembra aver commesso chissà che reato, la gente deve sapere che si tratta di ipotetica calunnia e diffamazione non di altri reati ben più importanti.
Parliamo – riferendosi ad Alvaro Selva – di una persona che conoscono tutti, e mi farebbe piacere che questa persona si occupasse di problematiche più serie, anzichè rivangare cose vecchie e penalmente archiviate. Probabilmente ha tempo dato che è in pensione.
Debbo dire – continua Gatti – che questa cosa mi fa sorridere e mi fa pensare come qualcuno stia strumentalizzando questa situazione perchè non ha argomenti – il riferimento all’interpellanza del PSD è palese –, e qualcun’altro si deve rifare per la sua fuoriuscita, anomala, dal Congresso di Stato; questo sicuramente è un episodio che ancora sicuramente gli brucia.
C’è qualcuno che si diverte, ma la gente deve sapere perchè è arrivata questa rogatoria e chi è il promotore. Noi dovremo invece riflettere sullo stato dei rapporti che esistono tra noi e l’Italia. E’ impensabile che la magistratura italiana si occupi della diatriba tra due politici italiano, come quella sammarinese
Prende la parola il Segretario alla Giustizia Augusto Casali dicendo: ”L’opposizione non perde occasione per sferrargli degli attacchi, è nell’occhio del ciclone dell’opposizione. Ricordiamo che Alvaro Selva è un personaggio dell’opposizione.
Bisogna valutare – continua Casali – la cosa per quella che è. Il Tribunale di Rimini ha raccolto una denuncia per presunta calunnia, tutta da verificare. Il Governo non può vacillare per una denuncia fatta da Alvaro Selva.
Quello che mi sorprende piacevolmente e che la rogatoria è stata evasa in tempi super, appena arrivata – Venerdì 23 Gennaio ndr – è stata evasa.
Mi compiaccio per l’efficienza del tribunale, però vorrei che fosse così per tutte le cose, e se fosse sempre così andrebbe molto bene. La rogatoria è arrivata a San Marino lo scorso venerdì ed è stata subito evasa e non c’è stata nessuna perquisizione. Ma il Segretario Gatti ha consegnato dei file del suo pc riguardanti lettere.
Passando – dice Casali – ad un altro argomento occorre dire che domani vi è la riunione della commissione giustizia, dove cominceremo ad entrare nel riordino dell’assetto giudiziario, non con un intervento di facciata ma sostanziale. La legge ha dimostrato molti vuoti e nell’applicazione pratica ha dimostrato la sua inadeguatezza.
Il lavoro che sarà necessario sarà di sostanza e sostanziale e durerà alcuni mesi.
Per il giornale.sm Marco Severini – Palazzo Pubblico