ConteSchlein- Trump Il doppio incubo. … di Sergio Pizzolante

Quindi la Meloni ha perso. Zerodue in più o in meno, non importa, ha perso.
ConteSchlein ha vinto.
ConteSchlein un Ircocervo al contrario, due corpi con una sola testa. Piccola.
Fra i tanti dati politici,i più significativi sono questi due: la Meloni perde, ConteSchlein vince.
Perché la Meloni perde?
Perché non cresce, non elettoralmente, intendo politicamente.
Non hanno argomenti contro di lei, ne hanno solo uno, le origini ideologiche del suo partito, gli identitarismi, gli istinti para ideologici di molti dei suoi, fra teschi e mano alzate, e lei che fa? Porta Zemmour e Orban nel suo movimento in Europa.
Permette a coloro che vanno in piazza con le falci e i martelli, con le bandiere di Hamas, con i colori della pace proPutin, di gridare alla repressione fascista. Autogol.
Ancora.
Non vive più nella sua antica comune romanesca. E’ la leader di un partito del 30 per cento, che prende il voto di molti moderati anche, cattolici, liberali, persino di socialdemocratici anti comunisti, ma per continuare a vincere non gli basta più solo se stessa.
E invece lei smania per imporre solo se stessa. In Sardegna il suo Truzzu, che prende il 4 per cento in meno della coalizione, il suo, non il migliore.
Vuole scardinare la Lega al Nord, dove rimane una cosa seria, in Veneto, con le norme anti Zaia sul triplo mandato, vuole l’elezione diretta di se stessa, del Premier, una legge su misura.
Senza sapere che sempre, le leggi per sé sono servite agli altri.
Non cresce.
Grande statura all’estero, small, molto small, in Italia.
Perché ConteSchlein vince? Zero due in meno o in più non importa.
Perché le elezioni dimostrano che unendo i corpi possono vincere, anche con una piccola testa.
Nella politica italiana di oggi, senza pensiero, ridotta a buffet, come ha detto Rino Formica, basta sfamare i corpi.
Non c’è guida, pensiero, visione: si sta con Putin e contro Putin, con Israele e contro Israele, con Hamas spesso, con i ragazzi violenti sempre, con i poliziotti a volte, con le procure sempre, con le armi e contro le armi, con i termovalorizzatori e contro.
Per l’assalto al buffet con ogni mezzo. Corpi da sfamare. Un incubo.
E tutto questo mentre un altro incubo incombe: Trump. L’amico dell’amico Giuseppi.
Immaginate l’America di Trump, America First: se volete la NATO, la difesa, le armi di difesa, ve le pagate, se volete l’Europa ricca con la difesa americana ve la scordate!
Fate da soli che io faccio per me!
Con Putin ci parlo io, con Erdogan anche, voi fate quel che vi pare.
Immaginate l’America senza Occidente, che parla da pari a pari, e per se, con tutti i dittatori del mondo. Immaginate.
E immaginate, contemporaneamente, l’Italia di ConteSchlein che non sostiene l’Ucraina e Israele e la difesa della Palestina da Hamas, immaginate quando bisognerà armare l’Europa con la politica e la forza comune.
Immaginate l’Italia del giustizialismo anti democratico, dell’ambientalismo antimpresa, del pacifismo antioccidentale, nell’epoca di Trump.
Immaginate: un incubo.
Anzi, due.
Sergio Pizzolante
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