In riferimento alle accuse sollevate dal componente dimissionario del Comitato Direttivo del Forum dei Giovani Mattia Guidi, il Presidente del Forum dei Giovani Giorgio Chiaruzzi interviene pubblicamente in risposta alle accuse sollevate alla gestione del Forum dei Giovani. Vengono rigettate le accuse sollevate, a fronte delle decisioni di spesa sempre sostenute da un esito democratico e a maggioranza nelle votazioni come risulta dai verbali di Assemblea redatti secondo il Regolamento vigente e consultabili al link documentazione sul sito Internet pubblico del Forum dei Giovani: www.forumgiovani.sm. In particolare per quanto riguarda la gestione finanziaria del budget statale alle attività del Forum dei Giovani sono importanti il verbale della VII Assemblea, in cui viene approvato il bilancio preventivo dell’anno contabile 2009 e il verbale della XVII Assemblea, in cui viene approvato un aumento di spesa per la singola iniziativa del FORUMPARTY 3. E’ necessario inoltre sottolineare come del totale dello stanziamento dello Stato alle attività del Forum dei Giovani per l’anno contabile 2009, al 30 giugno 2009 risultano spesi 6.192€ dei 30.000€ stanziati per il 2009. Viene sottolineata la corretta e trasparente gestione dei finanziamneti pubblici e delle decisioni di spesa attuate secondo l’etica e le regole indicate dal Regolamento del Forum dei Giovani, nella trasparente pubblicazione dei verbali di Assemblea redatti nel rispetto del Regolamento dal Segretario verbalizzante Samuele Guiducci (vedi verbali www.forumgiovani.sm). Riporta il Presidente come ogni singola spesa del Forum dei Giovani trovi riscontro in un verbale approvato di Assemblea nel rispetto del Regolamento vigente del Forum dei Giovani. Pertanto il Presidente Giorgio Chiaruzzi si riserva di procedere legalmente e nelle sedi opportune contro le accuse prive di fondamento e solo atte a destabilizzare il Forum dei Giovani per scopi personali e strumentali. Invita quindi a dimostrare le accuse sull’operato fino ad oggi del Forum dei Giovani e a farlo nelle sedi opportune se realmente sussistono.
