CRISI. AP: LAVORIAMO PER IL BENE E IL FUTURO DEL PAESE

Altro che “governo fermo” e “maggioranza preoccupata da equilibrismi politici. Stiamo cercando di trasformare il Paese”. Alleanza popolare convoca la stampa per difendere a spada tratta l’operato di esecutivo e Patto, al lavoro su quattro riforme, e non solo, “fondamentali”  per il futuro del Titano, Pubblica amministrazione, fisco, pensioni e edilizia. Ap, inoltre, non nega ci sia un “problema di numeri” nella maggioranza: da qui il dialogo con il Partito dei socialisti e dei democratici, che si e’ dimostrato “disponibile” al confronto. “Il Psrs si e’ invece tirato indietro”, mentre con Sinistra unita e Unione per la Repubblica inutile neanche tentare. L’occasione e’ poi buona anche per uno “sfogo” contro la stampa del Titano da parte del presidente del partito, Mario Lazzaro Venturini: “Sono sconcertato e allibito- afferma- dai giornali che in alcuni casi condannano e in altri no. C’e’ commistione tra fatti e opinioni, mentre servirebbe maggiore divisione”.

Dunque, maggioranza e governo stanno, secondo Ap, trasformando il Paese a suon di riforme e progetti di legge. Gia’ nel Consiglio grande e generale della prossima settimana arriveranno in seconda lettura lo scambio di informazioni, “un passo importante- auspica il coordinatore Stefano Palmieri- per il dialogo con l’Italia e non solo”, e la commissione antimafia, che sara’ “operativa da settembre”. E in prima lettura la revisione del testo unico delle leggi urbanistiche e edilizie, e il pacchetto giustizia che comprende la normativa “per porre termine al circo delle ricusazioni continue e impedire il ricorso a mezzucci” come avviene nel processo Biagioli, sottolinea il capogruppo Roberto Giorgetti, che “sta paralizzando il tribunale”. Entro l’anno dovrebbero poi essere approvate le riforme delle pensioni e del fisco. Insomma “la maggioranza- ribadisce Palmieri- non e’ ferma, non cerca ammiccamenti solo per sopravvivere. Ma mette in campo riforme fondamentali”. Con un occhio di riguardo, aggiunge Giorgetti, anche a Fondo monetario internazionale, Ocse e Moneyval, coi quali e’ stato creato un “rapporto organico”. E senza dimenticare la cosiddetta “questione morale” con la sottoscrizione del Greco.
“Stiamo lavorando a testa bassa, con tante iniziative per mettere in sicurezza il Paese e il sistema economico e bancario”, anche se, secondo Venturini, opposizione e organi di informazione non se ne accorgono e “ci accusano in maniera non onesta di immobilismo”. Inutile anche stupirsi del dialogo con il Psd, “la maggioranza vuole portare avanti le riforme e consolidare il confronto nel rispetto della legge elettorale”. Inoltre, sottolinea il presidente del partito, se c’e’ un problema di numeri, “ce la siamo anche passata peggio. Se ne e’ andato chi metteva il bastone tra le ruote, e poi tre anni di governo sono quasi un record”. Da parte del partito, conclude, “non c’e’ nessuna interferenza sulla costituente socialista”, mentre sui progetti di legge depositati dal Psrs il confronto sara’ in Aula.
“Abbiamo avuto un incontro in cui ce li hanno presentati, non c’e’ nessuna esigenza di farne altri”.Dire.it