Nei giorni scorsi, i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Cesena hanno arrestato un 50enne, ritenuto presunto responsabile della violazione della misura cautelare del “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”, disposta a seguito di pregressi “atti persecutori”.
L’uomo, già in precedenza arrestato e sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai suoi familiari, a seguito di reiterate condotte violente e maltrattamenti nei confronti dei suoi familiari, il 3 febbraio 2025 era stato arrestato dai carabinieri di Cesena per “atti persecutori aggravati” (dopo aver verosimilmente provocato la rottura del braccialetto elettronico segnalando alle forze dell’ordine un malfunzionamento, minacciava telefonicamente la moglie per poi rapidamente raggiungere l’abitazione della donna cercando di entrare in casa con forza) e il 14 agosto, denunciato nuovamente per “atti persecutori” e “minacce” – violazione quest’ultima che aveva comportato l’emissione del provvedimento da parte del G.I.P. del Tribunale di Forlì, della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento.
Nonostante tale misura l’uomo, in tarda serata, ha nuovamente violato in divieto di avvicinamento alla parte offesa e, a seguito di segnalazione pervenuta alla centrale operativa dei Carabinieri, i militari di pattuglia del nucleo radiomobile, prontamente allertati, sono riusciti ad intervenire, intercettandolo e bloccandolo prima che raggiungesse l’abitazione della donna.
A conclusione degli accertamenti condotti dai carabinieri della Compagnia di Cesena, l’uomo è stato arrestato e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Forlì, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Cesena, in attesa di comparire, nella giornata successiva, davanti al giudice per la convalida del provvedimento. In sede di udienza, il Giudice ha convalidato l’arresto confermando, nei suoi confronti, la misura della custodia cautelare in carcere.
Forlì, 22 settembre 2025