L´accreditamento degli asili nido privati, che è un tassello ancora mancante della legge che regolamenta l´attività delle strutture socio-educative per l´infanzia, deve avvenire prima dell´inizio del nuovo anno. È la richiesta che CSdL e CDLS rinnovano al Congresso di Stato, dopo aver sollevato il problema in più occasioni.
L´accreditamento si rende urgente e necessario in primo luogo per mettere sullo stesso piano le famiglie, puntando alla parificazione tra i costi delle rette degli asili nido privati e quelli dei nidi pubblici. In tal modo si andrebbero ad abbassare in modo significativo i costi delle rette dei nidi privati, consentendo alle famiglie di diminuire questa spesa, che si somma alle già molteplici spese per la cura dei figli. Questo passaggio è inoltre indispensabile per dare pieno riconoscimento alla professionalità degli operatori che lavorano nei nidi privati, facendoli uscire da quella sorta di “limbo” in cui si trovano finora.
In particolare, è giusto e doveroso riconoscere l´accreditamento a tutte le strutture private che realizzano al meglio e in condizioni di eccellenza i requisiti stabiliti dalla legge, in termini di adeguatezza degli ambienti, professionalità del personale, servizi erogati, qualità dei programmi educativi, ecc. In tal modo, tutte le strutture accreditate potranno entrare a pieno titolo nel circuito delle strutture socio-educative presenti in territorio.
Dato che lo Stato, attraverso i soli asili nido pubblici, non è in grado di soddisfare le numerose richieste delle famiglie sammarinesi, deve sviluppare ogni azione utile a consentire l´ampliamento dei servizi anche delle strutture private esistenti, partendo proprio da questo passaggio dell´accreditamento, che è volto a riconoscere la qualità di tali strutture. Pertanto, chiediamo al Governo di accelerare questa fase, al fine di rendere operativa la modalità dell´accreditamento, in termini di riduzione dei costi per le famiglie, fin dall´inizio del nuovo anno.
CSdL CDLS