Da Bologna a Riccione, stessa spiaggia stesso mare da 40 anni
Nozze di rubino con la Perla Verde per la famiglia bolognese di Rosetta Bianchi. Dal 1979 passa le vacanze estive al “137 – Love Your Sea” il bagno più antico del Marano: apertura il 2 giugno 1946
Riccione, 11 agosto 2019 – Immagine di un’Italia che ci siamo dimenticati ma che esiste ancora. Famiglie numerose, complete di nonni, figli e nipoti. Trascorrono le loro vacanze in riva al mare. Da 40 anni consecutivi scelgono sempre lo stesso luogo. Succede al Marano nello stabilimento da tre generazioni di proprietà e gestione della famiglia Tamburini. Lo racconta la foto scattata ieri pomeriggio (10 agosto) al “137”. Protagonista la famiglia diRosetta Bianchi, ex insegnante elementare bolognese, circondata dai tre figli Laura, Federico e dai 2 nipotini, riceve da Gian Piero e Claudio Tamburini, la targa con cui celebra le sue nozze di rubino con il mare di Riccione.
“Mio padre lavorava all’aeroporto militare di Rimini e la mia famigli ha sempre trascorso le ferie in riviera. Nel 1979 comprammo un piccolo appartamento a Riccione e trascorremmo le prime vacanze sul Marano – spiega Rosetta Bianchi – ci hanno conquistato la semplicità, l’accoglienza e la tranquillità del luogo. Lettini e tende distanziati e l’affettuosa ospitalità dei Tamburini. Sia io che i miei figli e oggi pure i nipoti, attendiamo agosto per tornare in un posto che amiamo”.
E da qualche anno si è anche avviata una nuova tradizione di scambio culturale/gastronomico. Rosetta Bianchi lasciato l’insegnamento ha aperto uno dei templi della pasta fresca delle due torri: “Nonna Cesira” a porta Saragozza. Tortellini di 2 grammi l’uno, ricetta ufficiale della “Confraternita del tortellino”, lo scorso anno ne hanno prodotti e spediti in mezzo mondo 2 tonnellate e mezzo. Quando arriva a Riccione la famiglia Bianchi trova ad aspettarla piada, sardoncini, passatelli e strozzapreti “hand made” dello chef del “137” Lorenzo Scagliusi. In cambio dall’auto scaricano lasagne e, naturalmente, tortellini.
Nelle foto: da dx Claudio Tamburini, Gian Piero Tamburini, Rosetta Bianchi e familiari
Ufficio Stampa “137 – Love Your Sea”