Dalla consapevolezza all’azione: San Marino si unisce alla Giornata Mondiale del Rifugiato 2025

San Marino, 19 giugno 2025 – In concomitanza con la Giornata Mondiale del Rifugiato, che si celebra il 20 giugno, la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri e la Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura della Repubblica di San Marino riaffermano l’impegno sammarinese per i principi universali di solidarietà, accoglienza e dignità umana. La giornata, istituita dalle Nazioni Unite, invita a una profonda riflessione sulla condizione di oltre 120 milioni di persone costrette a lasciare le proprie case a causa di conflitti, violenze, persecuzioni e crisi climatiche.

Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, ha dichiarato: “La solidarietà internazionale è un imperativo etico e politico. San Marino, pur nella sua specificità, intende partecipare attivamente a un impegno globale che riconosca e tuteli i diritti inalienabili di ogni individuo. La diplomazia, in tal senso, è uno strumento essenziale per promuovere un dialogo costruttivo e soluzioni durature per chi è costretto a fuggire.”

Il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Teodoro Lonfernini, ha sottolineato l’importanza di un approccio inclusivo: “Come mi piace spesso ripetere, la cultura e l’istruzione sono pilastri imprescindibili per costruire ponti, non muri. In un mondo che troppo spesso dimentica il valore dell’empatia, è nostro dovere ricordare che dietro ogni cifra vi sono storie individuali di coraggio, resilienza e speranza.”

L’impegno di San Marino si manifesta attraverso la promozione di iniziative volte a decostruire pregiudizi e a valorizzare la diversità come risorsa.

Un esempio significativo che va in questa direzione è la celebrazione del 17° anniversario dell’iscrizione di San Marino nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, in programma dal 5 al 7 luglio, con tre giornate dedicate a “Munus – Memoria e Pace”. L’iniziativa, che include l’inaugurazione di una mostra sul manoscritto di Bobbio “Vita Sanctorum Marini et Leonis” nel Registro “Memoria del Mondo” UNESCO, offre una preziosa occasione per valorizzare il patrimonio culturale e riaffermare l’impegno sammarinese verso un’educazione che promuova la pace, il dialogo e la cittadinanza globale, valori intrinsecamente legati alla comprensione e all’accoglienza.

La Repubblica di San Marino si unisce al coro di voci internazionali che invocano un impegno condiviso e una maggiore solidarietà in un mondo dove la stabilità è messa a dura prova. 

Segreteria di Stato per gli Affari Esteri

Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura