Dalle rotte migratorie alla Cineteca di Rimini: la testimonianza di Ibrahima Lo, attivista e autore

Venerdì 30 maggio, dalle 19 alle 21, la Cineteca Comunale di Rimini ospiterà un incontro aperto alla cittadinanza che promette di lasciare il segno. L’iniziativa, promossa dal gruppo Mediterranea Rimini, si intitola “Dalle rive dell’Africa alle strade d’Europa” e vedrà protagonista una delle voci più forti e lucide del racconto migrante contemporaneo: Ibrahima Lo.

Originario del Senegal, Lo ha vissuto sulla propria pelle l’inferno che per molti resta un titolo di giornale: la traversata del Sahara, la prigionia in Libia, le torture, e infine il viaggio in mare. Un’odissea iniziata a 16 anni, che lo ha portato in Italia nel 2017 e che ha raccontato nel libro “Pane e acqua”, testimonianza potente che ha ispirato Io Capitano, il film di Matteo Garrone premiato a Venezia e candidato agli Oscar. Nel 2024 Lo ha pubblicato una nuova opera, “La mia voce”, in cui raccoglie storie di altri migranti e riflette sul destino di un continente, l’Africa, spesso ridotto a margine nel dibattito pubblico europeo.

A dialogare con lui sarà Gigi Riva, editorialista del quotidiano Domani, già inviato in Medio Oriente e cronista delle guerre balcaniche degli anni ’90. Con la sua profonda conoscenza dei contesti geopolitici legati alle migrazioni, Riva offrirà uno sguardo complementare al racconto di Lo, portando la riflessione sul piano più ampio delle dinamiche storiche e politiche che spingono milioni di persone a lasciare la propria terra.

L’incontro, organizzato da Mediterranea Rimini — realtà attiva dal 2018 nel soccorso civile in mare con le navi Mare Jonio e Safira — non sarà solo una testimonianza, ma un’occasione di confronto, consapevolezza e ascolto. Uno spazio per dare voce a chi troppo spesso resta inascoltato, e per rimettere al centro parole come dignità, giustizia, umanità.

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.