‘Disoccupati’ e senza redditivivevano in una villa di lusso

L’abitazione è risultata di fatto di proprietà di un uomo coinvolto in numerose indagini anche della Procura antimafia. Con 1500 metri di parco, l’immobile ha un valore di 700mila euro: eppure i proprietari risultano senza lavoro

Rimini, 17 giugno 2009. Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Rimini ha sottoposto a sequestro una lussuosa villa a Misano Adriatico, del valore di circa 700mila euro. La villa è risultata di fatto di proprietà di un uomo 44 anni, originario di Riccione, con vari precedenti, coinvolto in indagini svolte dalla Procura di Rimini e della Procura distrettuale antimafia di Rimini.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Rimini, hanno preso il via da accertamenti patrimoniali, che hanno permesso di scoprire una ‘discrepanza’ fra il reddito prodotto e il patrimonio posseduto. L’uomo e la sua convivente, 40enne riminese, non risultavano lavorare e non presentavano dichiarazioni di redditi, eppure possedevano beni sproporzionati, come la villa di 200 metri quadrati con un’area verde di 1500 metri quadri, che l’uomo aveva intestato alla convivente.

La villa è stata quindi sottoposta a sequestro preventivo e affidata in custodia giudiziale a un amministratore. Con questo sequestrato, sale a 15 milioni di euro il valore dei beni (tra immobili e mobili) cautelati dal nucleo di Polizia tributaria di Rimini dal 1° marzo 2008 a oggi.

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