Drammatico “giallo” a Milano: donna muore lanciandosi da appartamento in fiamme. La porta era chiusa dall’esterno e poco prima avrebbe avuto una lite con il convivente’esterno dopo lite

Nella notte a Milano, un drammatico episodio ha scosso il quartiere di viale Abruzzi, dove un incendio ha coinvolto un appartamento al quarto piano di una palazzina. Per sfuggire alle fiamme, una donna di 48 anni si è gettata dalla finestra ed è morta poco dopo in ospedale.

Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute intorno alla mezzanotte e mezza, trovando l’appartamento avvolto dalle fiamme e la porta chiusa dall’esterno, un dettaglio che ha subito acceso il sospetto di un possibile intervento esterno. L’edificio è stato evacuato e per dodici appartamenti limitrofi è stato disposto il divieto di utilizzo fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Le indagini sono concentrate su una lite tra la donna e il suo convivente, avvenuta poco prima del rogo. Il compagno, assente durante l’incendio e rintracciato successivamente in un bar in stato alterato, è stato ascoltato dalle forze dell’ordine insieme ai vicini di casa.

La vittima è stata vista gettarsi dalla finestra da sola, ma resta da chiarire cosa abbia provocato l’incendio e il motivo per cui la porta fosse chiusa dall’esterno. Due altre persone, coinvolte nel rogo, sono state ricoverate in condizioni non gravi. Le autorità stanno valutando anche l’ipotesi di dolo nel quadro delle indagini condotte dalla Polizia di Stato e dal Nucleo Investigativo Antincendi dei vigili del fuoco.