Un morto e 3 feriti: e’ il drammatico bilancio di un incidente stradale tra un’auto e un furgone avvenuto a Pognano nel Bergamasco. Lo schianto sarebbe stato provocato da un furgone, guidato da un 24enne pakistano risultato positivo all’etilometro, che ha fatto il salto di corsia. L’incidente e’ avvenuto alle 19:30 sulla provinciale 121. La vittima, un medico, era al volante della sua auto su cui viaggiavano anche la moglie e le sue due figlie. Il pakistano e’ stato denunciato. SUL WEB UN AMICO DI FACEBOOK ALDO SANPAOLO, HA PUBBLICATO QUESTO ARTICOLOCHE POTREBBE ANCHE ESSERE LA SOLITA CATENA DI SAMT’ANTONIO, MA INVITA SICURAMENTE A RIFLETTERE.
Mamma, sono uscita con amici. Sono andata ad una festa e mi sono ricordata quello che mi avevi detto: di non bere alcolici. Mi hai chiesto di non bere visto che dovevo guidare, cosi ho bevuto una Sprite. Mi son sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in cui, dolcemente, mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare, al contrario di quello che mi dicono alcuni amici. Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio è stato giusto. Quando la festa e finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in condizioni di farlo. Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero sobria. Non potevo immaginare, mamma, ciò che mi aspettava… Qualcosa di inaspettato! Ora sono qui sdraiata sull’asfalto e sento un poliziotto che dice: “Il ragazzo che ha provocato l’incidente era ubriaco”. Mamma, la sua voce sembra così lontana… Il mio sangue è sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie forze, di non piangere. Posso sentire i medici che dicono: “Questa ragazza non ce la farà”. Sono certa che il ragazzo alla guida dell’altra macchina non se lo immaginava neanche, mentre andava a tutta velocità. Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire… Perchè le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno delle vite? Il dolore è come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli contemporaneamente. Dì a mia sorella di non spaventarsi, mamma, di a papà di essere forte. Qualcuno doveva dire a quel
ragazzo che non si deve bere e guidare… Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva… La mia respirazione si fa sempre piu debole e incomincio ad avere veramente paura… Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento così disperata… Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui, morente. Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene per questo… Ti voglio bene e…. addio. Queste parole sono state scritte da un giornalista che era presente all’incidente. La ragazza, mentre moriva, sussurrava queste parole ed il giornalista scriveva… scioccato. Questo giornalista ha iniziato una campagna contro la guida in stato di ebbrezza.