Editore, giornalista e politico: unico caso nei paesi democratici…di Avanti San Marino

Tanto per cominciare per manipolare l’informazione è necessario essere praticamente proprietari di un mezzo di  comunicazione ( TV, Radio, Quotidiano o Periodico). Esattamente ciò che accade con  il   Quotidiano “La Tribuna” che è praticamente proprietà di un consigliere, che al tempo stesso è anche editore e giornalista, (pensiamo caso unico nei paesi democratici), e quindi in posizione estremamente vantaggiosa sia nei confronti degli altri colleghi consiglieri, i quali non disponendo di un proprio quotidiano sono costretti a chiedere ospitalità a “La Tribuna”, sperando che il “padrone” della stessa gliela conceda, sia nei confronti dei colleghi giornalisti potendo attingere notizie, documenti , ecc. immediatamente alle fonti, frequentando direttamente i meandri della politica dai quali sono invece esclusi gli altri giornalisti. Un quadrettino niente male!

Detto ciò si sceglie una notizia non notizia e la si spaccia per una notizia.  Esempio: su “La Tribuna di Martedì 03 Agosto, si legge: “LA SOCIETA’ SI MOBILITA”, “SCENDONO IN CAMPO I LIBERI CITTADINI”, che detto così, a caratteri cubitali, pare es- sere la fine del mondo.  Invece si tratta del fatto che la società che si mobilita sono semplicemente 12 concittadini che, cosa abbastanza bizzarra, hanno scritto alla Eccellentissima Reggenza per chiedere, come soluzione ai problemi del Paese, un  non meglio identificato “Governo di transizione”. Poi, scorrendo l’elenco dei firmatari vedi che casualmente sono tutti dello stesso colore politico, tutti collocati all’opposizione,  come dire, una strana coincidenza. Ma c’è di più: la maggior parte dei firmatari sono attempati signori, “vecchie volpi” che nella loro vita hanno tentato più volte la via politica, dove occorre il consenso popolare, con risultati non esaltanti. Insomma,  la solita storia, niente di serio;  una specie di club esclusivo, quattro amici al bar. E solo  per la “La Tribuna” il fatto poteva costituire una ghiotta notizia. Un pò per le ragioni già sopra esposte, un pò perche il consigliere, editore e giornalista, praticamente proprietario de “La Tribuna” è casualmente anche lui dello stesso colore politico dei firmatari e collocato all’opposizione e  per di più in crisi da astinenza da potere.  Meditate, gente. Meditate!!

SAN MARINO AVANTI