Emilia-Romagna, Cavedagna (FDI): “Sulla Motor Valley si gioca il futuro industriale italiano ed europeo”. Appello contro la “follia green”

L’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR, Stefano Cavedagna, ha ribadito con forza la necessità di rivedere le politiche europee sui motori endotermici, in particolare alla luce della recente visita della Commissione IMCO del Parlamento Europeo presso gli stabilimenti di Ducati e Lamborghini.

L’appello contro la “follia green”
“Bloccare i motori endotermici entro il 2035 a favore del solo elettrico è una follia,” ha dichiarato Cavedagna, sottolineando come tale decisione stia aggravando la crisi del settore automotive. Secondo l’europarlamentare, è indispensabile tutelare l’intera filiera dei motori, evitando di costringere i cittadini ad acquistare veicoli dal costo proibitivo e, soprattutto, garantendo una diversificazione delle fonti energetiche.

La Motor Valley come modello industriale
La visita a Ducati e Lamborghini, due simboli della Motor Valley emiliana, è stata per Cavedagna un’occasione per ribadire l’importanza di questo distretto come motore del futuro industriale italiano ed europeo. “Dalla Motor Valley passa il futuro industriale dell’Italia e dell’Europa,” ha affermato, indicando che è proprio qui che si sviluppano tecnologie e soluzioni che potrebbero guidare il mercato automobilistico verso un mix di carburanti più sostenibili.

La strada del bio metano e dei bio carburanti
In alternativa alla transizione esclusiva verso l’elettrico, Cavedagna ha sottolineato la leadership italiana nello sviluppo di bio metano e altri bio carburanti. Queste soluzioni, ha concluso, rappresentano una via percorribile per garantire una transizione sostenibile, senza penalizzare un settore strategico né i consumatori.