Ereditarietà Italiana. Archetipo e Metamorfosi-EIAM 25. Repubblica di San Marino, Teatro Titano, piazza Sant’Agata 5 

Nell’antico centro della Repubblica di San Marino, presso il Teatro Titano, nei giorni del 27 e 28 maggio 2025, si svolgerà il Convegno e relativa Mostra Ereditarietà Italiana. Archetipo e Metamorfosi-EIAM 25, evento patrocinato dalla Segreteria di Stato istruzione e cultura, dalla Segreteria di stato territorio, ambiente e agricoltura della Repubblica di San Marino, dall’Università degli Studi di Ferrara, dal Dipartimento di Architettura di Ferrara, Università degli Studi della Repubblica di San Marino e dalla Società Scientifica ProArch del Progetto di Architettura. Eventi sostenuti dall’ Ordine degli Architetti e Ingegneri di San Marino e dalla ditta internazionale GT Trading. 

Il Convegno e la Mostra, che sarà editata in catalogo, sono stati ideati e curati da Valentina Radi e Alessandro Gaiani del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, ed hanno l’obiettivo di valorizzare le ricerche delle Scuole Italiane di Architettura, sul tema dell’archetipo e della sua metamorfosi al fine di tracciare, dopo i primi anni del secolo, possibili traiettorie innovative del progetto di architettura a partire dai fondanti studi di riferimento, propri della Cultura Italiana, del secolo scorso. 

Un confronto critico sui valori architetturali eterni e mutanti, in scenari attuali in cui vediamo le opere e le città frammentarsi, articolandosi in crescenti complessità. 

Un invito, rivolto ai docenti e giovani ricercatori italiani della progettazione architettonica che attraverso un’immagine e un breve testo narrano le traiettorie su cui fondare il progetto dell’architettura nella contemporaneità. Un presente complesso che può essere risolto attraverso un patrimonio di conoscenza proprio della comunità scientifica dei docenti di progettazione. L’invito ha ricevuto risposta da oltre 180 professori e ricercatori provenienti da 34 Scuole di Architettura e di Ingegneria Edile Architettura d’Italia ed estere, che hanno presentato 130 contributi criticamente organizzate dai curatori in 5 traiettorie denominate: Fenomenologia, Frammento, Ordine, Stratificazione e Traduzione. 

Il programma delle due giornate prevede il martedì 27 al pomeriggio dalle 14:30, presso il Teatro Titano i saluti istituzionali dell’On. Teodoro Lonfernini Segretario di Stato istruzione e cultura, l’On. Matteo Ciacci Segretario di stato territorio, ambiente e agricoltura, Marco Mulazzani Direttore del Dipartimento di Architettura di Ferrara, Riccardo Varini Vicedirettore del Dipartimento DEIS di San Marino, Emilia Corradi Vice presidente della Società Scientifica ProArch e Luca Zanotti Presidente Ordine degli Architetti e Ingegneri di San Marino. Dopo l’introduzione dei curatori Valentina Radi e Alessandro Gaiani i professori del prestigioso Comitato Scientifico: Fabio Capanni (UniFI), Orazio Carpenzano (UniROMA SAPIENZA), Dario Costi (UniPR), Massimo Ferrari (PoliMI), Cherubino Gambardella (UniNAPOLI VANVITELLI), Luca Lanini (UniPI), Gino Malacarne (UniBO), Pasquale Miano (UniNA), Gianluigi Mondaini (UniVPM), Giorgio Peghin (UniCA), Franco Purini (UniROMA SAPIENZA), Andrea Sciascia (UniPA), Marcello Sestito (UniRC), Marco Trisciuoglio (PoliTO), interverranno sul tema. La giornata terminerà con l’inaugurazione della mostra nel ridotto del teatro alle ore 18:30. 

Gli autori delle opere interverranno la mattina del 28 maggio dalle 9:30 presso le sedi di Teatro Titano e Aula Magna dell’Università della Repubblica di San Marino, organizzati in due sessioni. La mattina si completerà con un intervento critico di Renato Capozzi (UniNA) e una tavola rotonda con i docenti indicati. 

L’ingresso al convegno e mostra è libero per tutti gli interessati. Le attività svolte sono compatibili con la richiesta di rilascio libero di crediti formativi professionali.