
Premesso che
con deliberazione del Consiglio comunale n.16523/113 del 19 giugno 1998 veniva approvato il progetto preliminare per la realizzazione del nuovo centro natatorio estivo, sportivo e ricreativo per l’importo di spesa presunto di 6.584.825,46 euro;
con deliberazione di giunta n.25987/315 del 22 novembre 2000 così modificata dalla deliberazioni di Giunta comunale n.18679/219 del 22 agosto 2001 e n.19188/2001 veniva approvato di realizzare la suddetta opera mediante il sistema della concessione di costruzione e gestione di cui all’art.19, comma 2, della L.109/94 e successive modifiche;
con determinazione dirigenziale PG n.3185 del 11 febbraio 2002 è stato approvato il verbale di licitazione privata aggiudicando l’appalto del lavori alla società AQUATICO srl;
l’appalto dei lavori in oggetto veniva conferito sotto l’osservanza assoluta ed inscindibile delle norme, patti, condizioni tra gli altri del capitolato speciale prestazionale – allegato C del contratto di affidamento del 3 aprile 2002);
l’art. 19 del predetto allegato C prevede una durata della concessione di 30 anni, mentre l’art.31 comma 4 prevede che “il fallimento del concessionario o l’assoggettamento ad analoghe procedure concorsuali comporterà la decadenza del diritto della concessione” e che in caso di risoluzione e decadenza il Comune provvederà ad incamerare la cauzione;
il corrispettivo dovuto dal committente all’appaltatore per il pieno e perfetto adempimento del contratto è costituito da un contributo di 3.266.750,00 euro oltre che dal diritto per tutta la durata della concessione allo sfruttamento economico dell’opera realizzata e gestita;
a garanzia dell’esatto e puntuale adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal contratto l’appaltatore ha costituito una cauzione di 653.360,21 euro mediante polizza fideiussoria;
considerato che
la società AQUATICO srl risulta per il 96% di proprietà di UNIECO soc. coop.;
notizie di stampa riportano che il cda della predetta UNIECO avrebbe deciso di rinunciare al concordato con le banche, autorizzato solo poche settimane fa dal tribunale di Reggio, con la conseguenza che potrebbe scattare la liquidazione coatta della cooperativa;
si interroga la Giunta con richiesta di risposta scritta per sapere
quali siano le conseguenze della drammatica situazione di UNIECO soc. coop. riguardo la prosecuzione dell’attività della società AQUATICO srl;
se siano già state intraprese azioni o in caso negativo quali si intendono adottare, nel rispetto del contratto di concessione, al fine di garantire il funzionamento della struttura natatoria gestita da AQUATICO srl.
Cinzia Rubertelli e Cesare Antonio Bellentani Alleanza Civica