Europa League: sorridono Roma e Fiorentina. Ostacolo Southampton per l’Inter, Sassuolo col Bilbao

downloadGirone comodo per i giallorossi (Viktoria Plzen, Austria Vienna e Astra Giurgiu) e per i viola (Paok, Slovan Liberec e Qarabag). Icardi e compagni, oltre agli inglesi, pescano Sparta Praga e Hapoel Beer-Sheva. Niente Mourinho per gli emiliani, che trovano Athletic, Genk e Rapid Vienna

MONTECARLO – Sorridono Roma e Fiorentina, qualche preoccupazione per Inter e, soprattutto, Sassuolo. L’urna di Montecarlo è tutto sommato dolce per l’Italia, che si presenta ai blocchi di partenza dell’Europa League con una pattuglia rinforzata a causa della“retrocessione” dei giallorossi dalla Champions League e al percorso netto dei neroverdi nei preliminari del torneo. La strada verso la finale di Stoccolma (24 maggio 2017 a Stoccolma) è ancora lunga e le due italiane che partivano in prima fascia, vale a dire Inter e Fiorentina, hanno pescato in maniera discreta, con i viola che possono ritenersi particolarmente soddisfatti, avendo trovato Paok Salonicco, Slovan Liberec e Qarabag (Gruppo J). Per i nerazzurri, sorteggiati nel Gruppo K, la minaccia più grande è il Southampton, una delle squadre più temibili tra quelle inserite in terza fascia. Occhio anche allo Sparta Praga, che nella scorsa edizione dell’Europa League ha estromesso la Lazio agli ottavi di finale. Completa il raggruppamento l’Hapoel Beer-Sheva.

ROMA DI LUSSO, IL SASSUOLO DOVRA’ GIOCARSELA – Il grande spauracchio, per Roma e Sassuolo, aveva il nome di José Mourinho: il Manchester United è stato però abbinato a Fenerbahce, Feyenoord e Zorya. Per la Roma l’urna è dolcissima: i giallorossi, dopo il ko con il Porto, si consolano pescando il Viktoria Plzen tra le teste di serie, trovando Austria Vienna in terza fascia e i romeni dell’Astra Giurgiu in quarta. Un girone “morbido” anche dal punto di vista logistico, con trasferte non particolarmente complesse. Ben diverso l’approccio ai gironi per il Sassuolo, che partiva dalla quarta fascia avendo un ranking bassissimo: Athletic Bilbao, Genk e Rapid Vienna formano un raggruppamento molto equilibrato, nel quale la formazione di Eusebio Di Francesco potrà dire la sua per il passaggio del turno (avanzano le prime due) pur riconoscendo il valore di Athletic e Genk.

IL RIEPILOGO – Questo il riepilogo di tutti i gironi di Europa League.
Girone A: Manchester United; Fenerbahce; Feyenoord; Zorya Luhansk
Girone B: Olympiakos; Apoel Nicosia; Young Boys; Astana
Girone C: Anderlecht; S.Etienne; Mainz; Qabala
Girone D: Zenit S.Pietroburgo; Az Alkmaar; Maccabi Tel Aviv; Dundalk
Girone E: Viktoria Plzen (Rep. Ceca); Roma; Austria Vienna (Austria); Astra Giurgiu (Romania)
Girone F: Athletic Bilbao (Spagna); Genk (Belgio); Rapid Vienna (Austria); Sassuolo
Girone G: Ajax; Standard Liegi;

Celta Vigo; Panathinaikos
Girone H: Shakthar Donetsk; Braga; Gent; Konyaspor
Girone I: Schalke; Salisburgo; Krasnodar; Nizza
Girone J: Fiorentina; Paok Salonicco (Grecia); Slovan Liberec (Rep. Ceca); Qarabag (Azerbaigian)
Girone K: Inter; Sparta Praga (Rep. Ceca); Southampton (Inghilterra); Hapoel Beer-Sheva (Israele)
Girone L: Villarreal; Steaua Bucarest; Zurigo; Osmanlispor

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