Far West a Forlì, spara a un conoscente in strada e poi si consegna ai carabinieri

In una calda serata di luglio, la quiete di viale Spazzoli è stata spezzata da un colpo di pistola. Erano circa le 21 di ieri sera, lunedì 14 luglio, quando, di fronte al civico 125, un uomo ha aperto il fuoco contro un giovane di origine africana, ferendolo a una gamba. Il colpo, udito da diversi residenti con le finestre aperte, ha innescato momenti di panico in tutta la zona.

CARABINIERI foto di archivio

Il ragazzo ferito, pur zoppicando, è riuscito ad attraversare la strada per cercare riparo all’interno di una pizzeria. È lì che ha ricevuto i primi soccorsi, prima dell’arrivo dei sanitari del 118. Fortunatamente, le sue condizioni non destano preoccupazione: la ferita, sebbene seria, non mette a rischio la sua vita.

Nel frattempo, l’uomo autore dello sparo – un residente della zona, di origine europea – è tornato a casa. Non è rimasto a lungo: pochi minuti dopo, accompagnato e spronato da alcuni familiari presenti in casa al momento dell’accaduto, si è presentato ai carabinieri ammettendo le proprie responsabilità.

Sul posto, oltre ai soccorritori, sono intervenuti anche i militari dell’Arma per i rilievi e l’avvio delle indagini. Oltre al ferimento del giovane, è stato registrato anche un danno collaterale: un furgoncino parcheggiato nei pressi del luogo dello sparo è stato colpito accidentalmente.

Gli inquirenti stanno ora cercando di chiarire i contorni di un’aggressione che, da quanto emerso nelle prime ore, non sarebbe frutto di un incontro casuale. I due uomini si conoscevano, e non si esclude che alla base del gesto ci siano rancori o dissidi risalenti nel tempo.

Il quartiere, sotto shock, attende ora risposte. Ma un fatto è certo: l’uomo non ha cercato vie di fuga. Ha deciso di assumersi subito la responsabilità di quanto accaduto.