Dal 20 al 23 giugno si è tenuta l'”Amphora 2024″, competizione internazionale che si è svolta nella città di Pola, in Croazia. Vi ha preso parte a nome della Federazione Sammarinese Roller Sport Evelyn Quercia, classe 2015, accompagnata dall’allenatrice Erica Borgagni. Al suo secondo anno di pattinaggio e al primo di competizioni, Evelyn ha concluso con un ottimo risultato, una stagione agonistica ricca di soddisfazioni: ha gareggiato eseguendo il pezzo al massimo delle sue capacità, visto e considerato che alcune delle figure messe in campo, le aveva imparate nell’ultimo mese di allenamento. Anche con qualche imperfezione è stata bravissima a relazionarsi con una pista grande rispetto a quella di casa. Erica all’inizio era molto preoccupata per il sistema di giudizio RollArt, perché era la prima volta che portava un’atleta in una gara con questo sistema di valutazione automatizzato, già presente nel pattinaggio sul ghiaccio, per cui l’allenatore deve comunicare anticipatamente le varie figure che dovranno essere eseguite negli esatti tempi prestabiliti. Evelyn invece si è sempre dimostrata convinta e decisa come solo chi, con nove anni appena compiuti e tanta determinazione, si può permettere. E’ un’atleta che non si lascia demoralizzare dalle sfide, ma piuttosto dà il meglio di sé e la sua tenacia l’ha ripagata in Croazia con il podio. Il presidente Anna Rosa Marchi dichiara che si è scelto di partecipare a questa competizione per testare come effettivamente funzionava il sistema di giudizio internazionale del RollArt in quanto l’obiettivo del prossimo anno è quello di prendere parte a competizioni ancora più importanti. Doveva essere una gara di prova, senza troppe aspettative e di certo non si pensava di tornare a casa con una medaglia d’argento, ottenuta grazie al duro lavoro e un pizzico di pazzia.