La Regione mette un piede dentro al capitale di Rimini Fiera. Con un investimento di 9 milioni di euro, viale Aldo Moro ha acquistato il 5,8% delle azioni dell’ente fieristico prendole in egual misura da Provincia e Comune di Rimini. L’acquisto delle quote comporterà l’ingresso di un rappresentante della Regione nel Consiglio d’Amministrazione di Rimini Fiera. La Regione era già entrata nei mesi scorsi anche nella compagine sociale di Bologna Fiere.
“Un operazione decisiva – ha detto in conferenza stampa l’assessore alle attività produttive, Duccio Campagnoli – per facilitare il processo di collaborazione e integrazione del sistema fieristico regionale proprio ad iniziare dall’asse principale rappresentato dai poli espositivi di Bologna e Rimini. L’obiettivo generale che motiva questa scelta è quello di affermare sempre più il ruolo delle grandi società società fieristiche dell’Emilia – Romagna nel panorama economico nazionale anche attraverso le decisive sinergie che potranno instaurarsi tra i varii poli in termini di cooperazione, intese commerciali e organizzative; individuazione di opportunità migliorative scaturenti dall’ottimizzazione di attività e servizi; promozione di iniziative comuni sui mercati esteri, fino alla valutazione di tutte le più opportune e ulteriori integrazioni societarie”.
Per il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni “Con l’ingresso della Regione nella nostra Società si dà formalmente l’avvio ad un percorso al quale stiamo lavorando da anni e nel quale crediamo fermamente”.
Ampia soddisfazione per l’operazione è stata espressa anche dal presidente della Provincia di Rimini, Stefano Vitali e dal sindaco, Alberto Ravaioli.
Entrambi hanno evidenziato che vi è un accordo con il terzo socio pubblico, la Camera di Commercio, per riallineare, attraverso uno scambio di quote fra i tre, la partecipazione al pacchetto azionario di Rimini Fiera.
fonte romagna oggi.it