EUROFLORA: più di 50 anni di straordinaria bellezza, edizione dopo edizione. Un viaggio poetico iniziato nel 1966, che ad ogni edizione propone un’incantevole rassegna dedicata a fiori e piante, come avviene nelle floralies più celebri al mondo, quali Gand, Nantes e Budapest.
L’esposizione internazionale del fiore e della pianta ornamentale 2025 sarà come sempre un inno ai colori, ai profumi, alla bellezza delle specie floreali più diverse per celebrare l’importanza della natura. Non a caso, il titolo scelto quest’anno è: “La natura si fa spazio”, dal 24 aprile al 4 maggio, a Genova, nel nuovo Waterfront di Levante.
Qualità dei fiori e sostenibilità saranno i temi privilegiati nello stand di AFFI (Associazione Fioristi e Floricoltori Italiani), declinati sia attraverso i fiori, tutti italiani; sia attraverso strutture progettate per ridurre l’impatto ambientale, in particolare sul consumo idrico.
I fiori esposti provengono da floricoltori italiani che da generazioni custodiscono la bellezza con competenza e passione: dalla Campania, cuore del garofano (Coop.Del Golfo e Coop. Flora Pompei); da Sanremo, storica culla della rosa e degli ibridatori di fiori recisi d’eccellenza (Coop 3Ponti); dalla Toscana, dove si coltivano Delphinium, Statice e varietà pregiate di verde ornamentale (Coop. Flor Export). Una filiera corta, etica e sostenibile, che mette in primo piano il lavoro agricolo italiano.
A trasformare questi fiori in opere scenografiche di grande impatto sono i fioristi italiani di AFFI, che con maestria, sensibilità e visione contemporanea hanno progettato e realizzato un allestimento emozionante, dove ogni elemento parla di rispetto per la natura e amore per il proprio mestiere. Il lavoro dei fioristi è il ponte tra la terra e la bellezza, tra la materia prima e il linguaggio artistico della natura. Per realizzare l’installazione ad EUROFLORA hanno impiegato oltre 2500 fiori.
I Fioristi sono arrivati da tutta Italia: da Piana di Monteverna (CE) Antony Ferrara, da Pieve Ligure Federico Giglio, da Borghetto Santo Spirito (SV) Francesco Andronaco, da Rovereto (TN) Paolo Maffei e Lorenzo Bicelli, da Rimini Marco Tosi, da San Marino Mara Verbena Vicepresidente di Affi, e da Viareggio Cristiano Genovali Presidente.
Le installazioni utilizzano Fior d’Acqua, un innovativo sistema espositivo che garantisce il riciclo costante di acqua refrigerata e ossigenata, mantenendo i fiori freschi come appena colti per lungo tempo. Un sistema che consente di ridurre lo scarto, limitare il consumo d’acqua e non inquinare, in linea con una visione sostenibile della floricoltura.
All’insegna della sostenibilità sono inoltre tutte le piante in esposizione prodotte dall’azienda Floramiata, che le coltiva in serre riscaldate con energia geotermica proveniente dal Monte Amiata. Così anche i terricci Vigorplant, realizzati con materie prime rinnovabili e senza torba, pensati per consumatori attenti all’ambiente.
Lo stand di AFFI, allestito nel Padiglione Blu, riproduce una sorta di eruzione floreale che rompe l’asfalto: una composizione tridimensionale e creativa che mostra come la natura, anche quando violata, danneggiata o dimenticata, sia capace di autorigenerarsi e tornare a fiorire.
“La natura rompe l’asfalto” è il titolo evocativo scelto per questa esposizione: un messaggio potente per ricordarci che l’ambiente può guarire, ma ha bisogno della nostra responsabilità.
Sostenibilità significa adottare pratiche consapevoli, ridurre l’impatto negativo delle nostre azioni e conservare la bellezza per le generazioni future!
Comunicato stampa