il Comando Provinciale dei Carabinieri ha reso noti i risultati di un servizio straordinario di controllo del territorio, condotto nei giorni scorsi nelle aree ritenute più a rischio di microcriminalità. L’operazione ha portato a due arresti e due denunce, in gran parte scattati in orario serale e notturno.
Tra i fatti più eclatanti spicca l’arresto di un cittadino rumeno, ricercato nel proprio Paese e destinatario di un mandato di arresto europeo: l’uomo deve scontare tre anni e sette mesi di reclusione per truffa, dopo condanna definitiva in Romania. Intercettato dai militari sul territorio forlivese, è stato immediatamente tradotto alla casa circondariale in attesa di estradizione.
Sempre nell’ambito dei controlli straordinari è stato arrestato un uomo già ai domiciliari per reati contro il patrimonio, sorpreso più volte a violare la misura cautelare. Anche per lui si sono aperte le porte del carcere di Forlì.
Non meno curioso quanto accaduto in città, dove un giovane è stato denunciato dopo essersi introdotto in una proprietà privata, forzando una porta-finestra: secondo quanto ricostruito, il ragazzo voleva semplicemente soggiornarvi, ma è stato sorpreso all’interno dai Carabinieri allertati dai proprietari.
Denunciato anche un uomo colpito da foglio di via obbligatorio da Castrocaro Terme, sorpreso nel centro della località senza alcuna autorizzazione.
I Carabinieri hanno spiegato che servizi come questo, svolti con alta visibilità su tutto il territorio, proseguiranno nelle prossime settimane per incrementare la sicurezza percepita e reale dei cittadini.
Un’operazione che traccia un bilancio netto: dai ricercati europei ai reati “domestici”, Forlì resta sotto attenta vigilanza. ?