PIÙ DEL 33% RISPETTO AL 2024. BONGIORNO “CONTINUEREMO A VALORIZZARLI, FACENDO DIALOGARE VECCHIE E NUOVE GENERAZIONI”
Il nuovo bando per l’assegnazione di 48 aree ortive nel Comune di Forlì, pubblicato lo scorso 15 aprile, ha visto una partecipazione diffusa tra la comunità forlivese, con un incremento di richieste, rispetto al 2024, pari al 33,33%.
Le domande pervenute alla scadenza dell’avviso pubblico, infatti, sono state complessivamente 204, di cui 80 per la categoria A1, dedicata agli ultrasessantenni, 16 per la categoria A2, riservata ai componenti di famiglie vulnerabili, 10 per la categoria B1, riservata alle domande di gruppo e 98 per singoli ortisti con meno di sessant’anni.
“Nel 2024, le richieste inoltrate per l’assegnazione di orti urbani sono state 153 – spiega il vicesindaco con delega ai quartieri, Vincenzo Bongiorno. Quest’anno, nell’arco di un mese, dal 15 aprile al 16 maggio, ne abbiamo ricevute il 33% in più, per un totale di 204 domande suddivise tra ortisti di lungo corso e numerosi giovani, a testimonianza del grande interesse che la cultura dell’agricoltura sostenibile di vicinato suscita sempre di più nelle nuove generazioni. Se da un lato quindi ci soddisfa l’ottima e crescente partecipazione da parte di tutta la città di Forlì per un bando che coniuga la cura del verde pubblico e l’educazione alimentare al dialogo intergenerazionale e al valore dell’inclusione sociale, dall’altro è importante evidenziare come siano sempre di più i giovani che si avvicinano a questo mondo, garantendo continuità e il passaggio di conoscenze da vecchie a nuove generazioni.”
“Quella degli orti – conclude il Vicesindaco – è una positiva realtà cittadina, che contribuisce a valorizzare aree verdi, favorisce l’aggregazione sociale e lo sviluppo di piccole autosufficienze alimentari per le famiglie. Come Amministrazione, continueremo a valorizzare le oltre 600 aree ortive del nostro territorio. Siamo infatti convinti che gli orti siano un momento di condivisione e aggregazione sociale insostituibile.”