Urla sotto casa, pugni contro il portone e minacce per farsi consegnare denaro. Così una donna di Gambettola si è ritrovata nuovamente faccia a faccia con il figlio, nonostante un provvedimento del tribunale gli imponesse di starle lontano dopo episodi di maltrattamenti.
Il giovane, 21 anni, si era presentato all’abitazione pretendendo soldi per acquistare droga. La madre, terrorizzata, ha composto il 112 chiedendo aiuto. La pattuglia dei carabinieri di Savignano sul Rubicone, la più vicina, è arrivata pochi minuti dopo trovando il ragazzo ancora sul posto, in preda alla rabbia.
I militari lo hanno bloccato e arrestato in flagranza per violazione del divieto di avvicinamento e per maltrattamenti. Dopo le formalità di rito è stato portato in carcere, come disposto dal sostituto procuratore di Forlì.
Il giorno successivo. ieri, lunedì 18 agosto, il giudice ha convalidato l’arresto confermando la custodia cautelare in carcere.