in un distributore della repubblica da lunedì scorso capeggia il prezzo del gasolio a 0,998. tra l’altro ad oggi è sceso ulteriormente a 0,980.
è un fatto storico che non accadeva da ben 4 anni, quando la bolla speculativa fece impennare il prezzo del barile dagli allora 30 dollari, fino ai picchi dell’estate 2008 di 150 dollari, quando il gasolio è arrivato a costare ben 1,5 euro.
mentre attendiamo che anche la benzina scenda sotto la soglia dell’euro e mentre dall’italia arrivano abbassamenti dei costi di luce e gas, credo che anche la nostra beneamata AASS dovrà ravvedersi degli aumenti praticati senza un minimo di confronto con le parti sociali degli ultimi mesi.
per concludere una nota che si potrebbe inserire anche negli aforismi di questo giornale:
cosa fa lievitare il prezzo di benzina e gasolio secondo voi?
il barile? no o almeno non solo quello, ma bensì “IL MERCATO”.
come mai quando grazie ai verdi si raccontava la balla che il diesel era un motore inquinante ( tra l’altro solo in italia) il gasolio costava il 30% in meno, mentree ora che il parco circolante del diesel è attorno al 60% il gasolio costa uguale alla benzina?
AFORISMA: il gasolio ha un costo di produzione più elevato ( purtroppo non lo dice sgabanaza ma i petrolieri.
infatti è risaputo che il gasolio è un minerale più povero della benzina e da 100 litri di petrolio ne rimane una quantità molto maggiore rispetto alla benzina.
in attesa di qualche gradito parere tecnico mi vien da dire
MA VA LA’.
SALUTI…da Erremax