A nome di tutto il personale del Corpo e con animo profondamente turbato, rinnovo sentimenti di sincera vicinanza agli Agenti della Polizia Civile i quali, mentre adempivano al proprio dovere, il 12 aprile u.s.. sono stati coinvolti in un incidente stradale causato dall’autovettura privata improvvidamente condotta da un militare della Gendarmeria fuori servizio.

Sento inoltre doveroso rivolgere epressioni di vera solidarietà al Comandante ed ai colleghi tutti del Corpo di Polizia Civile, con i quali, assicuro, condividiamo la preoccupazione in particolare per le critiche condizioni in cui versa il giovane agente Mattia Ceccoli, unitamente al desiderio di dare ogni possibile sostegno ed assistenza a lui ed ai suoi famigliari.
Mi sia permesso, infine, di elogiare l’alta professionalità del personale della Polizia Civile intervenuto nell’occasione del grave sinistro ed a cui è affidato il compito di accertarne le responsabilità su delega dell’Autorità Giudiziaria.
E a tal fine sottolineo la totale collaborazione del Corpo della Gendarmeria, facendomi altresì carico delle conseguenti valutazioni sotto il profilo disciplinare di competenza.
Gen. Maurizio Faraone