GIOVEDI DECISIONE SULLA SCARCERAZIONE DEI VERTICI CARISP

Lunga udienza davanti al tribunale del riesame di Bologna sulle richieste degli avvocati difensori relative agli arresti dell’inchiesta della Procura di Forlì. Che hanno portato in carcere i vertici della Cassa di Risparmio. I giudici si sono riservati la decisione che dovrebbe arrivare entro giovedì. Di fronte al riesame per l’attenuazione o annullamento delle misure cautelari sono stati il presidente della Carisp Gilberto Ghiotti, l’unico che ha avuto parere favorevole agli arresti domiciliari da parte della Procura; il direttore dell’Istituto Luca Simoni; l’amministratore delegato Mario Fantini, che è già ai domiciliari e il vice presidente del Gruppo Delta, Paola Stanzani. L’unico degli arrestati che ha rinunciato, avendo già ottenuto i domiciliari, il direttore di Carifin Gianluca Ghini. Tutti i legali hanno criticato il provvedimento che ha portato agli arresti sia sotto il profilo degli indizi che sotto il profilo delle esigenze cautelari. “Stupisce che si possa finire in prigione –ha detto l’avvocato Magnisi che assiste Fantini– per un problema di interpretazioni giuridiche”.

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