San Marino aveva aderito quasi subito alla risoluzione numero 1973 del Consiglio di sicurezza dell’Onu in merito alle disposizioni sulla Libia e ieri il congresso di Stato ha ribadito il pieno sostegno alla risoluzione, augurandosi però che si arrivi al più presto ad un cessate il fuoco.
Nella riunione del martedì, l’esecutivo ha anche affrontato i temi di politica economica. Alla riunione c’era il nuovo segretario di Stato al Lavoro Francesco Mussoni e i Capitani Reggenti Eletti, Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini. Per quanto riguarda lo svilupo del Paese, l’esecutivo ha discusso a lungo di un coordinamento maggiore dell’azione di tutte le segreterie di Stato e, facendo proprie un po’ le intenzioni del neo segretario Mussoni, dando la disponibilità ad accogliere le sollecitazioni e i suggerimenti di associazioni di categoria e sindacati. Le segreterie economiche, prima tra tutti quella alle Finanze, infatti, sono al lavoro per avere un quadro dettagliato della situazione, non legato quindi solo ai dati aggregati.
“Solo così – ha detto il segretario di Stato Pasquale Valentini a Rtv – si potranno individuare e concretizzare gli interventi da mettere in campo”. Tra questi l’agenzia di attrazione degli investimenti, prevista dalla legge di bilancio, progetto che vede il segretario
Arzilli impegnato in prima linea e che ieri ha presentato un regolamento sul funzionamento e composizione. Ora il governo ha una settimana di tempo per avanzare eventuali osservazioni. L’adozione forse già nella prossima seduta.
San Marino Oggi