È prevista per oggi a Istanbul una nuova sessione di colloqui diretti tra Russia e Ucraina, un incontro fortemente sostenuto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Quest’ultimo ha ribadito la disponibilità di Kiev a impegnarsi con la massima produttività per trovare una soluzione diplomatica al conflitto.
Dall’altro lato, Mosca ha sottolineato come non siano da attendersi miracoli o cambiamenti repentini dalle trattative, avvertendo inoltre di una imminente controffensiva con sanzioni rivolte a rappresentanti di istituzioni europee e Paesi membri dell’Unione Europea. Tale misura è una risposta ai recenti pacchetti sanzionatori approvati dall’UE.
Nel frattempo, ieri sera a Kiev si è registrata la perdita del primo caccia Mirage in un incidente, fortunatamente senza conseguenze per il pilota, che è stato salvato.
La nuova tornata di negoziati si inserisce in un clima di alta tensione, tra tentativi di mediazione e realtà di un conflitto che continua a gravare con pesanti costi umani e materiali su entrambe le parti.