San Marino ha oggi la possibilità di compiere un salto di qualità nella propria sanità pubblica, diventando un modello a livello europeo – e una meta di “pellegrinaggio” sanitario in cerca di avanguardia – nell’ambito della radioterapia oncologica. Questo grazie a HyperSight, una tecnologia avanzatissima che può migliorare sensibilmente l’efficacia e la sicurezza delle terapie per i pazienti oncologici.
Una nuova frontiera della radioterapia. HyperSight è un sistema di imaging Cone-Beam CT (CBCT) di nuova generazione, sviluppato per offrire immagini ad altissima risoluzione in pochi secondi, con una drastica riduzione della dose di radiazioni rispetto ai sistemi tradizionali. In parole semplici, permette di “vedere” meglio il tumore mentre si irradia, con un livello di dettaglio comparabile a una TAC diagnostica, ma ottenuto direttamente durante la seduta di radioterapia.
I vantaggi sono notevoli come maggiore precisione nella centratura del tumore, trattamenti più brevi e mirati, riduzione degli effetti collaterali, migliori esiti clinici complessivi.
È una tecnologia che aumenta le probabilità di successo terapeutico, migliora il comfort del paziente e riduce gli sprechi di risorse, consentendo trattamenti personalizzati e adattivi.
Un’occasione concreta per i sammarinesi. Per i cittadini sammarinesi, l’adozione di HyperSight rappresenterebbe un passo avanti nella qualità delle cure oncologiche ricevute, senza doversi assoggettare a lunghi viaggi o interminabili liste d’attesa presso strutture italiane. La possibilità di ricevere trattamenti di altissimo livello direttamente presso l’Ospedale di Stato sarebbe un enorme valore aggiunto sia in termini clinici che umani.
Infatti, San Marino, grazie alle sue dimensioni e alla sua snellezza burocratica, può adottare tecnologie innovative con maggiore rapidità rispetto a sistemi sanitari più complessi e burocratizzati come quello, ad esempio, italiano. HyperSight può essere integrato nei trattamenti quotidiani della Radioterapia con immediate ricadute positive sulla popolazione. Ma non solo…
Un’opportunità anche per il sistema Paese. Oltre al beneficio diretto per i residenti, una tecnologia come HyperSight può trasformare l’Ospedale di Stato in un vero e proprio polo attrattivo per pazienti esterni, provenienti da Emilia-Romagna, Marche o perfino dall’estero.
Con un’organizzazione moderna, il servizio potrebbe essere operativo a ciclo continuo, aumentando le prestazioni erogabili e generando entrate per il sistema sanitario. Questa visione – già realtà in alcuni centri oncologici del Nord Europa – unisce qualità pubblica e sostenibilità economica. E, viste le rituali dichiarazioni sul futuro della sanità sammarinese, regolarmente disattese, potrebbe essere una svolta anche in tal senso, trasformando “chiacchiere” in un progetto concreto.
Il costo: da “appena” 450.000 euro a due milioni
Le fonti ufficiali (Varian, Siemens) non pubblicano i prezzi dei singoli componenti. Le cifre reali possono variare in base al tipo di macchina (TrueBeam, Halcyon, Edge), al pacchetto software incluso, alla formazione e all’integrazione con i sistemi esistenti. Dunque il prezzo indicato è plausibile, ma non verificabile.
Alcuni esperti del settore stimano che solo il modulo HyperSight, come upgrade per sistemi esistenti, potrebbe costare tra 300.000 e 500.000 euro, ma una macchina nuova completa (es. TrueBeam con HyperSight) può arrivare a oltre 2 milioni di euro. Per definire il costo preciso va dunque chiarito se San Marino possa integrare HyperSight su macchinari già presenti o se debba acquistare un sistema completo.
Una scelta sostenibile e strategica. HyperSight è una tecnologia costosa, ma il suo rapporto costo-beneficio è estremamente favorevole. Si parla di una cifra significativamente inferiore a quella di altre apparecchiature ad alta tecnologia già presenti in San Marino – e con un impatto potenzialmente maggiore in termini di utilizzo, efficacia clinica e ritorno economico. Anche i costi di manutenzione annua e gestione sono contenuti e prevedibili, e potrebbero essere facilmente assorbiti se la struttura fosse aperta a un flusso costante di trattamenti, inclusi quelli a pagamento da parte di cittadini stranieri o convenzionati.
San Marino come modello. Investire in HyperSight significa investire in una sanità moderna, efficace, accessibile e attrattiva. Significa offrire ai sammarinesi il meglio delle cure senza attendere che altri facciano il primo passo. Ma soprattutto, significa rendere San Marino un esempio positivo di come uno Stato piccolo possa diventare grande nelle scelte strategiche, trasformando un costo – la sanità pubblica appunto – in un volano di sviluppo e, quindi, in una fonte di “reddito” che, perlomeno, possa ridimensionare i costi di gestione dell’intera macchia sanitaria pubblica.
Questa è un’occasione per mettere al centro la salute, la tecnologia e il futuro. Un’opportunità concreta, da perseguire, o almeno approfondire con serietà e decisione, già oggi.