I Piccoli Stati a Cipro alzano la testa ed elaborano un documento comune

Messi sotto scacco dalla campagna moralizzatrice dei grandi Stati che, colpiti dalla crisi internazionale, hanno dichiarato guerra ai “paradisi fiscali”, i piccoli Stati del Vecchio Continente hanno elaborato un primo e importante documento comune per fare fronte all’offensiva del “grandi” che non tiene conto come le regole della finanza siano state violate proprio nel cuore della Borsa, vedi caso Maddof. Il documento è il risultato della IV Conferenza dei presidenti dei Parlamenti dei Piccoli Stati d’Europa che si è svolta a Cipro lunedì e martedì.

A rappresentare il Titano c’erano Teodoro Lonfernini (Dc) e Giuseppe Morganti (Psd), insieme a loro le delegazioni di Andorra, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Monaco  e Montenegro. In agenda figuravano argomenti quali l’immigrazione illegale, la crisi economica mondiale e la salvaguardia del diritto internazionale. Comune la volontà di rafforzare i contatti, oltre che stigmatizzare “gli ingiusti attacchi mediatici subiti dai Piccoli Stati”. Da qui la Dichiarazione congiunta che ha espresso la volontà di raggiungere un equilibrio tra la disciplina delle rispettive economie, la necessità di stimolare l’attività economica e la tutela della coesione sociale. In particolare, i Presidenti di Parlamento “sottolineano gli sforzi dei propri Paesi nella lotta al riciclaggio di denaro e al consolidamento della cooperazione internazionale in materia di scambio di informazioni fiscali.

Confermano inoltre il diritto di ciascuno Stato di decidere, in piena sovranità, la politica fiscale per i propri residenti nel rispetto dei Trattati e delle Convenzioni internazionali esistenti, ricordando che i Piccoli Stati non sono responsabili della crisi economica mondiale e denunciando pertanto ogni insinuazione in merito”.

Nell’occasione il consigliere Lonfernini si è fatto portavoce nei confronti del presidente del Parlamento di Cipro sulla possibilità di arrivare alla firma di un trattato contro le doppie imposizioni.