Oggi presso la sede distaccata del Centro formazione professionale di Serravalle, sono stati presentati i nuovi progetti, con la presenza del segretario al Lavoro Marcucci.
Il Segretario Marcucci, ha ribadito che mai come in questo momento sia necessario investire sul capitale umano, perché questo sarò il fondamento per la ripartenza dell’economia.
Il segretario, infatti, ha ribadito i punti focali dello spirito della legge sugli ammortizzatori sociali, che prevedono in primis il mantenimento dei posti di lavoro, attraverso la riqualificazione e la riconversione dei prodotti delle aziende stesse e allo stesso tempo la formazione dei lavoratori che temporaneamente escono dal mondo del lavoro utilizzando la mobilità, per formarsi.
Infatti, lo spirito della legge che in questi giorni è oggetto di trattativa con le parti sociali ed economiche, prevede che i lavoratori abbiano accesso ai sussidi, solo se accettano di sottoporsi a corsi di formazione e di riqualificazione. Allo stesso tempo le aziende potranno accedere ai fondi per lo sviluppo solo se intendono sviluppare e aggiornarsi per restare al passo con i mercati.
Siamo convinti che mai come in questo momento di congiuntura economica occorre raccogliere le idee e migliorare il sistema per renderlo più competitivo quando ripartirà.
Il Segretario ritiene che il CFP sia il migliore strumento a disposizione per permettere il reintegro dei lavoratori dando allo stesso tempo il sostegno ai lavoratori.
Il Segretario dice, infatti, che i contratti e l’introduzione degli ammortizzatori sociali saranno tutti rivolti verso la salvaguardia dei posti di lavoro, prevedendo anche un organismo di controllo che verifichi che i soldi destinati dallo Stato verso lo sviluppo siano rivolti a progetti validi e orientati a settori che diano uno sviluppo economico.
Infatti, il percorso formativo sarà fatto anche e soprattutto dentro le aziende, con il CFP che avrà il ruolo di coadiuvare la parte formativa ed allo stesso tempo di controllo.
Il metodo che intendiamo adottare è un metodo che ormai viene utilizzato in un numero sempre maggiore di paesi Europei.
Il direttore del CFP Loris Francini ha invece illustrato tutti i nuovi progetti e l’adeguamento di quelli esistenti a partire dal 2009.
Il CFP è un istituto in forte crescita per quanto riguarda la formazione obbligatoria dai 14 ai 16 anni, infatti, negli ultimi 4 anni si è passati da 28 a 57 iscritti, avvicinando attraverso nuovi corsi formativi anche le ragazze, che fino a 4 anni fa praticamente non c’erano.
Questo è stato ottenuto infatti, grazie ai nuovi corsi di estetista, di parrucchiere, dopo averne verificato le esigenze dalle categorie e dagli orientamenti scolastici raccolti alle scuole medie.
Un altro passo di importante sviluppo è anche stata la formazione di 2 livello, che in 5 anni ha avuto 1807 iscritti e 1672 ammessi ai corsi e 1596 idoneità.
Il contesto del CFP è un contesto dinamico in continuo sviluppo, per questo deve essere sempre attento al suo mutamento cogliendone le esigenze trasformandole in opportunità
Da oggi il CFP entra nel campo sociale, perché sarà anche coinvolto nella politica legata agli ammortizzatori sociali.
Arancini ha poi presentato l’appena nato “ libretto formativo”, cioè un libretto a forma di passaporto,dove dentro oltre alle generalità vi saranno attaccati tutti i corsi eseguiti dalla persona presso il Centro Formazione professionale, che può essere utilizzato anche come curricula, quando ci si presenta ad un colloquio di lavoro.
Un’altra grande novità è quella relativa all’ottenimento della certificazione della patente europea (ECDL). Infatti da oggi il CFP è stato certificato e quindi può fare gli esami per dare questo patentino che orami sta assumendo sempre più importanza per quanto riguarda l’accesso ai concorsi pubblici ed anche all’accesso in azienda, che ormai ritiene assodato l’utilizzo del computer fra i requisiti minimi di professionalità.
Per ottenere il patentino Europeo, occorre acquistare una SKILL CARD, cioè un plico contenete un libro di testo, insieme ad una card e al foglio sul quale vanno apposti i timbri degli esami una volta superati.
Per quanto riguarda le industrie si è deciso di aggiungere al corso di cablatori di quadri elettrici anche il corso di installatore di pannelli fotovoltaici nel biennio di formazione
Ritiene Francini che questo sarà sicuramente uno dei settori che avrà maggior sviluppo nei prossimi anni, infatti a san Marino l’Alutitan che produce pannelli fotovoltaici è l’unica azienda che in un momento difficile come questo ha occupato 39 lavoratori in un sol colpo.
Per quanto riguarda la formazione di secondo livello, il CFP ha preparato degli stages formativi rivolti ad imprenditori dirigenti, per aziende che intendono allargare il proprio mercato verso l’est europeo oppure verso la Cina.
Infatti, questi corsi prevedono formazione di tipo interculturale di questi paesi, la conoscenza delle regole fiscali e doganali e non ultima un corso dio base per quanto riguarda la lingua cinese e croata.
Per realizzare quest’ambizioso progetto, ci si è avvalsi della collaborazione dei docenti dell’università di San Marino, dell’università di Verona, dell’IFOA, dell’Associazione Doganalisti dell’Emilia Romagna, della INFORMEST della provincia di Padova e della GEMM BB, azienda Sammarinese specializzata nell’ambito delle consulenze aziendali.
