Il dipartimento di polizia prima del riordino dei Corpi. In prima lettura la legge a firma del segretario agli Esteri Valentini

gendarmeria_590x400In attesa di procedere con il riordino dei Corpi di Polizia il governo vara la legge sul “Dipartimento di polizia”, ufficio già previsto in passato ma che non è mai riuscito a funzionare appieno. E per riuscirci ecco la nuova legge che verrà presen- tata in prima lettura nel Consiglio Grande e Generale della prossima settimana.

Il Pdl porta la firma del segretario di Stato agli Esteri Pasquale Valentini.
Si prevede che il Dipartimento funga da “supporto, indirizzo, impulso e coordinamento delle attività dei Corpi di Polizia” perseguendo “il proposito di razionalizzare e ottimizzare le risorse finanziarie, umane, strumentali al fine di migliorarne la funzionalità”.

Nel dipartimento rientrano la Gendarmeria, la Guardia di Rocca e la Polizia Civile.
Nel progetto di legge si prevede che il dipartimento provveda: “all’attuazione delle politiche relative all’ordine pubblico e sicurezza pubblica; al coordinamento delle forze di polizia, sia dal punto di vista tecnico che operativo; alla gestione logistica, amministrativa, addestrativa e formativa dei Corpi di polizia”.

Una delle figure centrali sarà il “direttore” del dipartimento, che potrà essere scelto tra i co- mandanti dei corpi (ma a quel punto sarà incompatibile e do- vrà lasciare il comando del cor- po che dirigeva), oppure scelto tra personale esterno, ma in possesso di laurea in discipline giuridiche, con “sperimentata e diversificata esperienza in campo direttivo e dirigenziale

almeno quinquennale”. L’incarico di direttore del dipartimento avrà durata triennale rinnovabile per un massimo di altri tre anni. Sarà un incarico che viene assegnato su proposta del congresso di Stato con presa d’atto del Consiglio Grande e Generale. Oltre a convocare e presiedere il Consiglio di dipartimento, il direttore può anche emanare disposizioni specifiche riguardanti i Corpi di polizia”, ma anche i servizi interforze, la centrale operativa unica e i programmi formativi. Inoltre può anche adottare provvedimenti d’urgenza per la tutela dell’ordine e la sicurezza pubblica anche attraverso servizi interforze. L’inquadramento giuridico economico del direttore di dipartimento sarà quello disciplinato dal contratto di diritto privato prendendo a riferimento quanto prevede dalle leggi relative ai direttori di dipartimento della Pa.
Oltre al direttore, è istituito anche il “consiglio di dipartimento, che vede la presenza anche dei comandanti dei Corpi di polizia e alle cui riunioni deve partecipare il comandante di Interpol, essere invitati i segretari agli Esteri e agli Interni ed eventualmente altri dirigenti , magistrati, funzionari o altri segretari d Stato. (…)

La Serenissima