Il problema delle società a zero dipendenti è un falso problema, sollevato, a mio parere, in maniera pretestuosa dalle organizzazioni sindacali, e guardacaso, subito preso al volo dal solito giornaletto scandalistico, ovviamente per darmi contro…ma oramai ci sono abituato e poco incide.
E’ un falso problema in quanto peggio sarebbe se queste società non ci fossero, in quanto tutti e dico tutti, e ci metto dentro oltre noi immobiliaristi, anche Banche, Avvocati, Commercialisti, tasse ecc.ecc. traiamo vantaggio dalla loro presenza.
Eppoi in molte società, mi vengono in mente quelle fatte da agenti rappresentanti, i dipendenti non servono davvero; e la maggior parte sono società di servizi.
Il problema quindi è semmai inverso: Guai se non ci fossero le società a zero dipendenti!
Quindi per questo è un falso problema; Semmai la necessità è capire se tutte le società (anche quelle con zero dipendenti) operano nelle regole.
E, francamente mi sembra che sia il Segretario Marco Arzilli che l’intero Governo abbiano da tempo intrapreso la strada del controllo di tutte le società, mettendo alla porta chi abusa e sfrutta San Marino per i proprio comodi, lasciando nulla o poco nelle casse statali.
Ma si sa ai Sindacati, tutti, fa comodo fare certe battaglie, anche perchè senza dipendenti – che pagano lo 0,40%, loro non avrebbero motivo di esistere.
Certamente le Società a zero dipendenti portano poco nelle casse delle varie organizzazioni che tutelano i lavoratori.
Un suggerimento, se posso e senza offendere nessuno: che questi disoccupati e cassaintegrati si rimbocchino le maniche e creino impresa come tanti hanno già fatto, San Marino da notevoli possibilità di intraprendere. Mai come a San Marino è semplice (burocrazia ufficio industria permettendo) fare impresa, magari con una srl. a zero dipendenti!
Piangersi addosso non serve a nessuno, nè tantomeno a loro.
Cordialità
Marco Severini- editorialista Giornale.sm
