Le Federazioni Pensionati questa mattina hanno incontrato la Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale. Si è trattato di un incontro richiesto dalle stesse Federazioni, per affrontare le problematiche più urgenti che vivono i pensionati e le persone anziane di San Marino, con l´obiettivo di definire i necessari interventi sul piano sociale ed economico.
Pur essendo stato un incontro interlocutorio, avvenuto a distanza di 6 mesi dal precedente, a giudizio delle Federazioni Pensionati le risposte del Segretario di Stato sono state non soddisfacenti, in particolare rispetto alla fondamentale richiesta di aumentare l´assegno di accompagnamento, che rappresenta una delle necessità più urgenti per la categoria dei pensionati. Pertanto, le Federazioni chiedono la prosecuzione del confronto sulle singole problematiche poste all´attenzione del Congresso di Stato, affinché nel bilancio di previsione per il 2010 vengano stanziate adeguate risorse finanziarie per rispondere alle giuste aspettative degli anziani che si trovano in maggiori difficoltà economiche e di salute, ad iniziare dai non autosufficienti. Se così non fosse, il Governo dovrebbe spiegare alle persone non autosufficienti e alle loro famiglie come si può sopravvivere con 1.200 euro al mese, dovendo anche sostenere il costo della badante. Riepiloghiamo di seguito le principali richieste che le Federazioni Pensionati hanno avanzato al Congresso di Stato.
“CARTA DEI DIRITTI DELLE PERSONE ANZIANE, TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL LORO RUOLO NELLA SOCIETA”: occorre dare piena attuazione a questa legge, che deve essere la guida per tutti: amministratori, organizzazioni sociali, cittadini.
ASSEGNO DI ACCOMPAGNAMENTO: occorre garantire un minimo di € 1.600 mensili a partire da subito per aumentarlo gradualmente fino a raggiungere il doppio della pensione minima,
REGOLAMENTO BADANTI: nell´immediato, è necessario completare e chiarire, le norme vigenti sia nel rapporto con lo Stato, sia nel rapporto tra assistito e assistente straniera/o, Per il prossimo futuro occorre ripensare le modalità di utilizzo di questo tipo di assistenza.
FARMACI E PROTESI A PAGAMENTO: da anni si chiede una revisione dell´attuale situazione, che determina un costo annuo troppo elevato per gli anziani, e non solo per loro.
SERVIZI SOCIALI E STRUTTURE PER ANZIANI: non sono sufficienti per le necessità attuali e in prospettiva la situazione tende a peggiorare. Si chiedono chiarimenti e valutazioni approfondite sul tipo di gestione della nuova struttura del Casale “La Fiorina, sia a livelli di qualità che di costi.
PENSIONI: le pensioni minime non sono più sufficienti per vivere in modo dignitoso, in particolare per coloro che sono soli o che sono in due con una pensione sociale. Va anche rivisto il meccanismo di rivalutazione annuale delle pensioni per garantire il mantenimento del potere d´acquisto reale delle stesse. Inoltre vanno corrette delle anomalie evidenti nel meccanismo della rivalutazione sugli scaglioni. Questo va fatto con il completamento del primo pilastro della riforma.
FUPS-CSdL FPS-CDLS