Infinita querelle tra la Gallo e Mirko Tomassoni: non se ne può più!

LETTERA PESANTE DELLA GALLO:

Caro Mirko,

certo che per propaganda elettorale si usa di tutto…

Sei stato molto bravo con le parole…Noi del Centro Sinistra abbiamo fatto…Voi in Italia del centro Destra avete messo in ginocchio le famiglie e non avete fatto…

Lasciando da parte l’Italia che ha una legge quadro ben specifica sull’Handicap, San Marino invece non ne è prevista, noi genitori associati all’ASDEI abbiamo presentato in tal senso un’Istanza d’Arengo il 14/04/2004 ed è stata approvata dal Consiglio Grande e Generale, ma a tutt’ora non abbiamo avuto niente in mano.

L’handicap non è di Centro Sinistra o Centro Destra, è rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo insieme per ottenere di più.

Ti vorrei ricordare che 3 anni fa per presentarti alle elezioni, hai chiesto aiuto all’ASDEI (Ass.Disabili ad esordio infantile) per conoscere le nostre problematiche. Se mi ricordo bene, un grosso aiuto te lo diede la Sig.ra Giuseppina Massara (Ops, ma guarda è di centro destra) ed io te lo diedi per quanto riguardava la Scuola e le pensioni (Ops, ma guarda sono di centro destra).

Da quello studio nacque il tuo testo”Voce del verbo FARE” dove evidenziavi le tematiche che volevamo fossero approvate dal governo:

– Censimento della popolazione disabile attraverso l’ICF                                 NON FATTO

– Cultura e informazione                                              Svolto dalle Associazioni e Società sportive    

   Centro INFORMAHANDICAP                                                                 NON FATTO

– Lavoro: reale inserimento obbligatorio                                                          NON FATTO

– Progetto DOPO DI NOI                                                                             NON FATTO

– Ausili: Copertura completa                                                                           NON FATTO

– Pensioni: adeguamento al caro vita                            Svolto subito, perché era già in programma

                  Eliminazione dei vincoli derivanti dal

                  Tetto minimo salariale                                                                   NON FATTO

– Scuola: graduatorie insegnanti di sostegno con specializz,                  NON FATTO

               Continuità scolastica                                                                        NON FATTO

– Barriere architettoniche:

Parli di barriere tolte in palazzi del Centro Storico, forse solo per le Segreterie di Stato dove un 

Capitano Reggente disabile doveva passare? E le Scuole? Ti ricordo che la Scuola di Montegiardino ha montato le pedane per ovviare agli scalini di entrata, ma non esiste un ascensore per accedere alle aule situate tutte al piano superiore. E la Scuola d’Infanzia di Murata? Anni fa, durante la Sua ristrutturazione i genitori del Consiglio di Plesso si sono battuti per avere una stradina di accesso senza scalini, ma il suo interno è caratterizzato da vari gradini. Non dimentichiamoci del nostro amatissimo Colore del Grano. ANNI, Battaglie, riunioni con i vari Segretari di Stato per il Territorio per avere la famosa stradina di accesso al complesso per permettere ai ragazzi disabili una semplice passeggiata. Devo continuare?

– Misura per acquisto o affitto abitazione privata

  Senza barriere                                                                                              NON FATTO

– Sport: riconoscimento dello Stato nuove tecniche

   Come Ippoterapia e Tepteraphy                                                                  NON FATTO

– Famiglia: prepensionamento 5 anni per genitori disabili                                  NON FATTO

– abrogare legge su interdizione e sostituirla con amministratore                       NON FATTO

– Congedo retributivo 2 anni per genitore o familiare                            NON FATTO

Anzi è stata presentata Istanza d’Arengo ad Aprile 2008 ed è stata bocciata.

– Autonomia: esenzione tassa di circolazione per disabili                                  NON FATTO

– Tutela giudiziaria                                                                                          NON FATTO

Mirko, il mio lavoro è la contabilità e forse la mia testa funziona sempre con DARE e AVERE, e qui mi sembra di vedere un bilancio in perdita….

La passata tornata elettorale, credo hai raccolto i voti di tutti i genitori dei ragazzi disabili, compreso il mio, anche se non sono mai stata di sinistra, proprio perché credevo che avresti cambiato qualcosa.

Mi parli di tavole di confronto con le Associazioni, ma le abbiamo già fatte, sia presso il Servizio Minori sia presso la Direzione dell’ISS con il Dott. Montesi. Basta!

Basta paroloni da politicanti, basta azzannarsi fra Destra e Sinistra. Basta ora si può. Ora si deve!!!!!

 

Con profondo rispetto.

 

RISPOSTA DI TOMASSONI

Carissima Patrizia Gallo,

Il tuo profondo rispetto nei miei confronti mi sembra un po’ singolare.

Mi sembrava di aver risposto in maniera serena ed obiettiva al tuo intervento, sostenendolo e riconoscendo le lamentele in esso contenute, e soprattutto, riconoscendo il fatto ed il non fatto, in materia di handicap dalla maggioranza uscente (PSD, SU, AP…e successivamente anche con i DDC). Poi che possa sembrar poco, pochissimo, o nulla, questo è opinabile e soggettivo, ma i fatti, riguardo alle politiche per la disabilità messe in atto da quel Governo, purtroppo (o per fortuna), sono quelli e sono inconfutabili…

 

Noi non ci conosciamo evidentemente, per cui vorrei dirti un pò di me: Io sono un disgraziato cittadino sammarinese, che nonostante abbia scelto di non lamentarsi mai del proprio handicap, e della scalogna di ritrovarsi in una grave condizione di svantaggio (è vero che ci sono situazioni anche peggiori, ma insomma, la mia è abbastanza pesante diciamo…), un bel giorno dell’anno 1999, trasferito dal letto alla carrozzina, decise di rimboccarsi le mani per rifarsi una vita nuova, e degna di essere vissuta, in barba anche ad un tale Adolf Hitler, che diceva < La vita dei disabili non è una vita degna di essere vissuta>.

 

Posto che ogni storia di vita, nella buona e cattiva sorte, è sempre degna di essere vissuta, quel giovane miserabile, cioè io, volle risollevarsi (nello spirito ovviamente), e piano piano con l’aiuto di amici e famigliari, iniziò a cavarsela diciamo: riprese a lavorare, comprò una macchina adatta a sè, cominciò a gironzolare un po’ per il mondo e via andare…

Un altro bel giorno di qualche mese più tardi invece, scelse di fare qualcosa per gli altri che come lui, a San Marino vivevano con quel genere di problematiche ( anche qui, il fatto ed il non fatto è certo opinabile, ma comunque verificabile…)

 

Poi c’è l’entrata in politica Patrizia, per la quale sarei curioso di sapere chi altri/e, oltre a te, ritiene che io abbia <chiesto aiuto all’ASDEI per candidarmi>, o che si sia sentito/a in dovere di votarmi.

Nel 2006 non ho chiesto aiuto e ne voti neanche ai soci di Attiva-Mente, figurati a quelli dell’ASDEI…e nelle mie campagne elettorali, troverai sempre ben distinto e delimitato il confine tra la mia modesta attività politica ed il mio semplice impegno nell’associazionismo, prova ne sia l’armonia del nostro Direttivo, dove fanno parte persone di Destra, Centro, Sinistra e persone che di politica non ne vogliono sapere assolutamente…

 

In politichese la tua replica, la chiamerebbero “accusa strumentale”, invece io sono portato a ritenere che sia più un modo per manifestare una profonda sofferenza umana che, nel limite del possibile, sono abituato a rispettare.

 

Sai, conosco, voglio bene e stimo fortemente Giuseppina Massara, e sapere dalle tue parole, di aver perso la sua fiducia, perchè avrei approfittato dell’associazionismo per la mia carriera politica, mi delude profondamente, al punto che spero, che pubblicamente o privatamente, vorrà smentirti. Giuseppina sa bene, pur essendo un altra “candidata avversaria”, e politicamente lontanissima da me, il fatto ed il non fatto negli ultimi anni, assieme a quel sventurato del sottoscritto.

 

Ma mi chiedo ovviamente anche cosa potrebbe averti urtato, per rispondermi con questa aggressività? Forse il fatto che ti ho invitato ad osservare cosa sta succedendo in Italia alle famiglie con figli disabili in questi giorni? Beh, non è che me lo invento, e se ci fosse stato un Governo di segno diverso da quello di Centro Destra attuale, comunque ne avremmo preso atto. E’ sufficiente informarsi dai diretti interessati oltre confine, e vedrai semplicemente che a seguito dei provvedimenti dei Ministri Gelmini e Brunetta, la realtà è quella ed è grave.

 

Dire che in politica l’handicap non ha colore, vuol dire assecondare quei deliri ed abbandonarsi a certe derive qualunquiste da cui mi vorrei astenere…impegniamoci anche se contrapposti, a far si che la volontà politica sia reale, e diamoci da fare, questo si, perché non si abbassi la guardia su queste questioni. Il fatto ed il non fatto Patrizia, è un po’ come tirare un calcio di rigore, chi non lo tira non sbaglierà mai…Quando e se, ti troverai nella mischia del Consiglio Grande e Generale a lottare per questa causa, sono certo che anche tu darai il meglio. Ti capiterà però qualche volta, parlando con la gente fuori, di sentirti come in uno Stadio ad una partita di calcio di Serie A, dove la stragrande maggioranza degli spettatori è convinta di saper giocar meglio di quelli in campo.

 

Tu ti lamenti di leggi e cose che a San Marino non ci sono (NON FATTE) che, come sai bene, altrove esistono da vent’anni. Pretendi davvero che si risolva tutto dalla sera alla mattina? Beata te. Se tu e la coalizione di cui fai parte, pensate di riuscirvi, buon per tutti…ma sia in questo caso, che in altri argomenti importanti di questa campagna elettorale, il ritornello della coalizione conservatrice di Centro Destra è un po’ come lo spot <bevete la pepsi campate cent’anni>. Intanto compra la pepsi, poi fra cent’anni ne riparliamo…Questo per dire, che polemizzate su tante questioni, ma di soluzioni concrete ai problemi, non se ne vedono…

 

Giunto alla fine di questa risposta, se le uscite come la tua rappresentano il riconoscimento per l’impegno, che mi pareva di mettere in favore delle problematiche dell’handicap, mi viene da pensare se non sono un po’ incosciente a trascurare le cose a me più care, la famiglia, gli amici…Ma ho a cuore anche queste cose, e scrivendo queste (troppe) righe, capisco che non ho fatto altro che alimentare una battaglia tra disgraziati.

 

La mia priorità è attuare il Programma, quel programma del Centro Sinistra che in diverse parti e per cause note, è rimasto parzialmente portato a compimento. Per questo chiedo ai cittadini, il sostegno alla coalizione Riformista, ed un voto al sottoscritto, sempre che ciò non scandalizzi o crei in qualcuno, un immotivato turbamento. In bocca al lupo dunque, e stai tranquilla, le persone che come te, avevano inteso che in pochi mesi, il Governo uscente o addirittura solo io, potesse risolvere tutto quanto, voteranno Patrizia Gallo, e non me.  

 

Mirko Tomassoni