Il 60° Festival lo potremmo definire il Festival della canzone “STONATA”.
Evidenti le “stecche” di Belen, di Toto Cutugno che sembra quasi un nonnetto che vuole fare il cascamorto con una giovane incontrata in giro per la città.
Un velo pietoso lo merita il Pricincipino che tutto fa pur di screditare il suo passato e di disonorarlo con tutto se stesso. Non sono un fan della Monarchia, però un pò di rispetto ci vuole e bene hanno fatto a lanciare gli spartiti e va premiata anche la grande professionalità dell’orchestra che nonostante tutto ha suonato per loro e non se ne è andata dopo l’appprodo alla finale.
PER FORTUNA ha vinto una bella canzone, domostrando che nei “TALENT SHOW” si lavora e ci si forma per i grandi palcoscenici, con tutti i “SE E MA” che abbiamo sentito in questi giorni.
Ha vinto Antonella Clerici che senza fare tanto clamore nella marcia di avvicinamento, ha saputo mettere al centro la musica la vera protagonista del festival.
Ma dopo l’esibizione di Belen, e il Principe Filiberto, la domanda sorge spontanea: in futuro oltre ai protagonisti dei Talent vi saranno anche quelli del Karaoke di Fiorello?