La furia omicida di Raffaele: ha ucciso la moglie con 80 coltellate. L’AUTOPSIA PRIMI RESPONSI: ENTRAMBI MORTI DISSANGUATI

Ivana-Intilla-e-Raffele-OttavianiRaffaele Ottaviani quel maledetto sabato pomeriggio ha scaricato tutta la sua rabbia, tutto il suo rancore sulla moglie che aveva solo la colpa di non volere più stare con lui.
Ieri mattina l’autopsia compiuta dal professor Pier Paolo Balli ha confermato quello che era emerso fin dalle ore susseguenti alla tragedia.

Il 29enne di Cattolica, al culmine di una lite, ha afferrato un coltello da cucina e ha infierito contro Ivana Intilla, la bellissima madre dei suoi due gemellini di tre anni che hanno assistito all’omicidio-suicidio.

Tantissime le coltellate che l’uomo ha rivolto contro la donna che ha cercato, in tutti i modi ed inutilmente, di difensersi. Le ferite, che sono state calcolate sul corpo della donna, superano di gran lunga la quarantina. Potrebbero stati ben ottanta i colpi con i quali Ottaviani ha letteralmente trucidato la moglie. Alcuni di questi sono molto profondi.

La donna, come era già emerso, è morta in seguito all’abbondantissima perdita di sangue, provocata dalle innumerevoli ferite.

Dopo aver massacrato Ivana, Raffaele, resosi conto della gravità del gesto che aveva compiuto, ha rivolto quello stesso coltello contro di lui: sono stati almeno sette le coltellate che si è auto inferto. L’autopsia ha, quindi, escluso definitivamente la presenza di terze persone. Il pm ha anche disposto l’esame tossicologico su entrambi i cadaveri per stabilire se avessero assunto sostanze stupefacenti. Nelle prossime ore dovrebbe essere fissata la data dei funerali.

Il Resto del Carlino