La Repubblica di San Marino ricorda Falcone: un faro per la cultura del diritto

San Marino, 23 Maggio 2025 – La Repubblica di San Marino si unisce oggi, 23 maggio 2025, alla commemorazione del XXXIII anniversario della strage di Capaci, un evento che segnò indelebilmente la storia della giustizia e della lotta alla criminalità organizzata. In questa giornata di profonda riflessione, il ricordo del Giudice Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Antonino Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, diventa un monito universale per la promozione di una cultura della legalità.

San Marino, forte della sua grande tradizione giuridica e valoriale, riafferma il proprio impegno incondizionato per i principi di giustizia e diritto. La lotta alla criminalità, in ogni sua forma, rappresenta un pilastro fondamentale per la costruzione di una società equa e trasparente. In tale contesto, anche il percorso di progressiva integrazione di San Marino con l’Europa, in vista dell’imminente Accordo di Associazione con l’Unione Europea, conferma e rafforza l’adesione sammarinese ai valori di legalità storicamente affermati e consolidati.

L’impegno per la legalità si manifesta anche attraverso la costante attenzione alla salvaguardia dei diritti umani, sanciti dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU). La piena conformità ai principi della CEDU è un cardine dell’ordinamento giuridico sammarinese e un faro nella prospettiva di un’Europa unita e fondata sui valori democratici.

Il Segretario di Stato per la Giustizia, Stefano Canti, ha voluto sottolineare il significato di questa giornata: “Oggi, ricordando Giovanni Falcone, celebriamo il coraggio di chi ha sacrificato la propria vita per l’affermazione della giustizia. La sua eredità è un monito perenne che ci spinge a rafforzare le fondamenta della legalità”.

Segreteria di Stato per la Giustizia