Lo swahili è parlato da oltre 110 milioni di africani nel Centro e nell’est. Presto potrebbe essere lanciata anche una versione in lingua hausa, per l’Africa Occidentale, e in zulu, per l’Africa meridionale
Roma, 15 giugno 2009 – Facebook è oggi disponibile anche in versione swahili, lingua parlata da oltre 110 milioni di persone, soprattutto nell’Africa orientale e centrale.
Un gruppo di docenti swahili ha lanciato la nuova versione del sito di social-network dopo aver ricevuto il via libera dall’azienda, che negli ultimi cinque anni ha registrato una forte diffusione del sito in Africa. Tanto che, secondo alcuni analisti, nei prossimi anni potrebbe essere lanciata anche una versione in lingua hausa, per l’Africa Occidentale, e in zulu, per l’Africa meridionale. Facebook esiste già in Afrikaans.
Uno dei promotori del progetto in swahili, Symon Wanda, ha dichiarato che l’idea è nata anche per salvarguardare la lingua. “I giovani, le future generazioni, se si guarda ai principali fruitori di Facebook, sono giovani”, ha detto Wanda alla Bbc.
Stando ai primi dati, già oltre il 60% dei fruitori di Facebook nell’Africa orientale usa la versione swahili, lingua usata in Kenya, Tanzania, Uganda, nell’est della Repubblica democratica del Congo, in alcune zone del Corno D’Africa, Malawi, Mozambico e nelle isole dell’Oceano indiano.