Leader usa e getta … di Sergio Pizzolante

Allora, Conte incontra lo stato maggiore del Pd, con, fra gli altri, Zingaretti e Franceschini, per la verifica di Governo.
Conte chiede se il Pd vuole cambiare un po’ di ministri, quelli del Pd fanno finta di non capire, imbarazzo evidente. Allora Conte, che non capisce, rifà la domanda.
E Franceschini, giustamente, gli dice che la “verifica” non è il “rimpasto”, ma è messa a punto politica dell’alleanza, programma, priorità, obbiettivi urgenti.
A Franceschini cadono le braccia.Però poi, nello stesso tempo, minaccia i partiti più piccoli dell’alleanza che o mangiano la minestra di Conte o li butta dalla finestra.
Andando al voto con Conte leader della sinistra e una lista Conte.
Zitti! Muti!
Dall’alto del 20% del Pd.
È il solito Pd.
Monta, smonta, distrugge, rimonta, crea geni e leader, usa e getta.
Senza un pensiero, una visione. Una capacità di inglobare con la politica chi non è d’accordo.
Mentre fuori piove.
L’Italia con i suoi tristi primati dell’era Covid.
Arroganza.
Presunzione.
Autosufficienza.
Miopia.
Sergio Pizzolante