Letizia Moratti ha avuto l’onore di essere invitata a scrivere l’Orazione Ufficiale per la Cerimonia di isediamento dei nuovi Capitani Reggenti.
Introdotta da Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri e Politici di San Marino, il Sindaco di Milano ha letto l’Orazione che ha intitolato Una terra di libertà proiettata sul mondo, iniuziando dalla citazione latina “Nemini teneri” (non dipendere da nessuno) che è l’idea di libertà per la Repubblica sul Monte Titano, che diede asilo a Garibaldi e ricevette l’elogio di Abraham Lincoln. Ha poi continuato:
“San Marino è un piccolo Stato, ma è inserito in un contesto vasto, aperto e strategico per le sfide globali. Sfide globali che hanno però anche una dimensione locale. Globale e locale sono i due poli della globalizzazione, due lati della stessa medaglia…”
“Sviluppo sostenibile, qualità della vita, sicurezza alimentare, integrazione: sono le grandi questioni a cui dobbiamo dare una risposta. Occorre ripensare gli strumenti con cui contribuire a risolvere le sfide epocali che abbiamo di fronte…”
“Nel mondo operano differenti sistemi di rete. Si tratta di network che collegano tra loro città con funzioni analoghe o complementari. Leccellenza e la qualità delle funzioni assegnano ad una o più città la leadership allinterno della rete di appartenenza…”
“Questa leadership deve essere messa al servizio del mondo sui temi che sono determinanti per il futuro dellumanità: ambiente, mobilità e trasporti, salute, immigrazione…”
“È il messaggio di Expo il cuoi tema è Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita.
Abbiamo di fronte una grande sfida, una grande responsabilità.
La responsabilità di costruire un mondo dove lo sviluppo sia sostenibile, dove sia possibile avere cibo, acqua ed energia per tutti, dove la pace sia sempre più diffusa…”
Il Sindaco ha infine portato lesempio di Milano, sottolineando limpegno messo in campo in vista di Expo nella creazione di network che colleghino città e regioni, per evidenziare la necessità di fare rete e di mettere a sistema le diverse esperienze locali. Un patrimonio ha concluso che, se condiviso, costituisce il vero presupposto per un futuro di pace, a garanzia del progressivo miglioramento della qualità della vita. Il presupposto per un futuro di benessere economico che oggi si misura, non tanto sulla grandezza dei territori e sugli asset finanziari, ma piuttosto sul capitale umano e sulla capacità di innovazione e partecipazione che riafferma il valore di un impegno sentito e condiviso.
fonte: Youtube.com