L’IMPATTO DELLA CRISI FINANZIARIASUL MONDO DEL LAVORO

 Gilberto Piermattei (CSdL) e Gianluca Montanari (CDLS) partecipano in rappresentanza delle Confederazioni Sammarinesi

 

9 febbraio 2009 – Le ripercussioni della crisi finanziaria mondiale sul mondo del lavoro in Europa, sono tra i temi centrali della 8a riunione regionale europea della Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), in corso di svolgimento a Lisbona da oggi fino al 13 febbraio. I lavori sono presieduti dal Direttore Generale dell’OIL Juan Somavia. Nell?ambito della delegazione tripartita sammarinese, formata da rappresentanti del Sindacato, del Governo e delle associazioni di categoria, partecipano ai lavori il Segretario Confederale CSdL Gilberto Piermattei e il Vice-Segretario CDLS Gianluca Montanari.

 

La riunione, che si svolge ogni quattro anni, riunisce i rappresentanti di governi, imprenditori e lavoratori dei 51 Stati Membri dell’OIL di Europa ed Asia centrale, e  rappresenta una piattaforma unica per discutere delle risposte politiche alle importanti sfide in materia sociale e dell?occupazione. Nel programma dei lavori, è prevista una seduta ad alto livello sulle possibili risposte politiche alla crisi finanziaria ed economica al quale parteciperanno importanti statisti europei, tra cui ad esempio i primi Ministri di Portogallo, Moldavia e Lussemburgo.

 

Nel corso di una sessione speciale i Ministri e i capi delegazione, insieme ai rappresentanti delle parti sociali, parleranno delle misure da adottare per attenuare le conseguenze negative della crisi economica sull’occupazione, il mondo del lavoro e le condizioni sociali. Il dibattito si concentrerà su un rapporto speciale dell’OIL sulle risposte politiche alla crisi economica. Il rapporto esamina nel dettaglio i piani di rilancio messi in atto nella regione europea e propone un approccio integrato che pone il lavoro dignitoso al centro degli sforzi per la ripresa economica.

 

Il Direttore Generale dell?OIL presenterà nel corso della Riunione i due volumi del nuovo rapporto sul Lavoro dignitoso in Europa; il primo, analizza il modo in cui le diverse tendenze in materia di crescita economica e di produttività hanno influito sui lavoratori e sulle condizioni di vita e di lavoro nella regione, sottolineando le principali sfide politiche e indicando le possibili soluzioni; il secondo presenta gli sforzi compiuti da ogni paese nel perseguimento del lavoro dignitoso. La riunione regionale prevede sette sessioni parallele e ciascuna affronta diverse tematiche legate al mondo del lavoro: il contesto economico e la situazione dell’occupazione nella regione, le politiche del mercato del lavoro e la flexicurity (flessibilità nella sicurezza), le politiche salariali, il dialogo sociale, le strategie per sostenere o accelerare lo sviluppo economico, le strategie per conciliare lavoro e vita familiare, la protezione sociale e i diritti fondamentali del lavoro.

 

Ufficio Stampa csdl

 

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