L’influenza non rinvia l’inizio della scuola “Non esclusa pausa natalizia più lunga”

Il virus dell’influenza ‘A’ non avrà ripercussioni sull’inizio dell’anno scolastico. “Le scuole apriranno regolarmente”, ha ribadito il ministro della Pubblica Istruzione, Mariastella Gelmini, interpellata da Mattino 5 su un possibile slittamento dell’avvio delle lezioni.

“L’influenza ‘A’ – ha osservato il ministro – nel nostro paese si è verificata solo in casi circoscritti, quindi non ci sono le motivazioni per l’assunzione di un provvedimento così drastico. È chiaro però che il governo ha un programma nell’ipotesi in cui l’influenza dovesse diffondersi anche in Italia. In quel caso – ha proseguito il ministro – laddove in una scuola si fossero verificati episodi di influenza, ci sarà un controllo dell’autorità sanitaria, il coinvolgimento del dirigente scolastico e poi anche del Comune. Quindi si procederà, solo in quella circostanza, alla chiusura della scuola”.

Sull’ipotesi di un prolungamento delle vacanze natalizie, come conseguenza del picco dell’influenza, previsto proprio per dicembre, la Gelmini ha affermato: “Non escludiamo nulla, ma credo che oggi il Paese abbia bisogno di essere tranquillizzato. La situazione è sotto controllo e, anche se si verificheranno casi di influenza più diffusamente, il governo ha pronto un piano di intervento. Quindi oggi cerchiamo di vivere tranquillamente – ha concluso il ministro – e ovviamente di assumere le precauzioni necessarie per evitare il più possibile la diffusione di questa influenza”.

Agenzia AGI