Come a Bellaria Igea Marina dove è stata istituita una Commissione per controllare la gestione dei servizi erogati dalla holding, Lombardi ha annunciato che chiederà l’istituzione di un’audizione fissa in commissione consiliare provinciale, rispetto all’operato di Hera
‘Come dice il proverbio, meglio tardi che mai ma la folgorazione che ha colpito il Pd, a partire dal sindaco di Bologna Delbono, su Hera, suona molto stucchevole. Sono anni che dai banchi dell’opposizione, il Pdl critica vari aspetti della gestione che questo colosso parapubblico sta avendo dei servizi che gli sono stati affidati. Scarsa accuratezza, scarsa considerazione delle istanze dei cittadini, ma anche degli Enti Locali che sono gli azionisti di Hera. Adesso il Pd dice che vuole vederci chiaro, dopo anni in cui, invece, hanno fatto a gara per attribuire sempre più mansioni a questa società, al fine di sottrarla al verdetto del mercato. Quello vero.
Il risultato sono le rimostranze che sempre più numerose fioccano rispetto ai servizi di Hera, e la difficoltà a districarsi all’interno delle carte di questo colosso che, invece, dovremmo poter governare a menadito, visto che l’abbiamo creato noi. E giorno dopo giorno sono sempre più marcati fenomeni di malcontento anche in buona parte dei territori della Provincia riminese, ove i bisogni dei singoli sono messi in secondo piano così come la possibilità di rivedere e valutare i singoli servizi con maggiore controllo e rigore.
Poi i problemi saltano fuori, come quello dell’Iva che solo grazie all’impegno dei parlamentari del Pdl, forse, si riuscirà a risolvere senza aggravi per i cittadini. Unico Comune che per ora sembra aver preso seriamente il problema della gestione dei rapporti tra Hera ed i cittadini è quello di Bellaria Igea Marina (governato dal centro destra) dove è stata istituita una Commissione ad hoc per i servizi erogati dalla holding e che ha come obiettivo primario la valutazione e gestione delle segnalazioni e le relative prestazioni offerte.
Tornando ad Hera, chiederò l’istituzione di un’audizione fissa, in Provincia, in commissione consiliare, rispetto all’operato di Hera sul nostro territorio e ai patti convenzionali con gli enti locali.
fonte www.newsrimini.it