Una perturbazione atlantica ha colpito duramente il Nord Italia, portando forti temporali, grandinate e raffiche di vento che hanno provocato danni significativi e causato una vittima nel Milanese. La regione più colpita è stata la Lombardia, seguita da Piemonte, Veneto, Trentino e Friuli, dove sono stati diramati allarmi meteo di varia intensità, tra cui l’allerta arancione per Milano e il Veneto e quella gialla per Trentino e Friuli.
Nel pomeriggio odierno, a Robecchetto, località Cascina Induno, è avvenuta una tragedia causata dalla caduta di un grosso albero, probabilmente abbattuto dalla violenza del vento e della pioggia. A perdere la vita è stata una donna di 63 anni, residente a San Vittore Olona. Altre due persone, una donna di 68 e un uomo di 70 anni, sono rimaste ferite e trasportate in ospedale in codice giallo. L’area dell’incidente è boschiva e difficile da raggiungere, rendendo particolarmente complessi gli interventi dei soccorritori.
Milano ha vissuto un pomeriggio di caos meteo: il cielo si è oscurato rapidamente, quasi a sembrare sera, e una pioggia intensa accompagnata da forti raffiche di vento ha causato numerose chiamate ai Vigili del fuoco. Gli interventi si sono concentrati su alberi pericolanti, allagamenti di cantine e taverne, e cartelloni pubblicitari divelti. In piazza Baiamonti, una squadra è intervenuta per rimuovere un grande albero caduto sulla carreggiata. La Protezione Civile aveva già anticipato l’allerta, attivando misure preventive come la vasca di laminazione per prevenire l’esondazione del fiume Seveso e l’installazione di barriere mobili in via Vittorini, nel quartiere Ponte Lambro, per contenere eventuali innalzamenti del livello del Lambro.
Nel Novarese, nel pomeriggio odierno, il maltempo ha provocato la caduta di un albero nel parco di Villa Crespi, celebre per ospitare il ristorante dello chef Antonino Cannavacciuolo. Il tronco ha invaso la statale 229, che è rimasta chiusa per circa 45 minuti per permettere le operazioni di rimozione. Sempre a Novara, in viale Volta, una copertura di un terrazzo al piano superiore di un palazzo è stata sradicata dal vento, lanciata in aria e poi caduta danneggiando alcune automobili parcheggiate.
In Toscana, nelle ultime 12 ore, si sono registrati oltre 27.000 fulmini scaricati dai temporali in diverse zone della regione. La Protezione Civile segnala che in serata permangono celle temporalesche attive soprattutto nell’area di Piombino e Pomarance (Pisa). Nel comune di San Gimignano, un nubifragio ha scaricato oltre 60 millimetri di pioggia in un’ora, causando disagi e interventi di ripristino ancora in corso.
Tra i disagi causati dal maltempo si segnala inoltre il fermo di un treno Italo sulla linea Milano-Bologna, all’altezza di Melegnano, colpito da un fulmine. I passeggeri sono stati trasferiti su un altro convoglio per proseguire il viaggio, mentre la società ferroviaria ha annunciato il rimborso completo del biglietto e un buono equivalente. La circolazione ferroviaria rimane rallentata con ritardi fino a 60 minuti, a causa del rallentamento e instradamento su linee convenzionali.
Il weekend appena trascorso ha visto un drastico cambio di scenario: dal picco di caldo e afa del 4 luglio, con temperature sopra i 40 gradi in molte zone, al ritorno della pioggia e dei temporali che hanno colpito in particolare le province di Como, Monza e Brianza, Bergamo, Cremona e il Vercellese, dove la Regione Piemonte ha dichiarato lo stato di emergenza per l’alluvione. Nel comune di Lentate (Monza e Brianza), a seguito dell’esondazione del Seveso, sono state evacuate circa quindici persone.
Le previsioni per i prossimi giorni indicano l’arrivo di venti freschi da nord che contribuiranno a far diminuire umidità e afa, portando un clima più fresco e gradevole al Centro-Nord, anche se con temporali sparsi. Al Sud, invece, le temperature si manterranno ancora elevate ma in linea con le medie stagionali, senza picchi estremi. È solo verso il prossimo weekend che si prevede un leggero aumento termico, ma non si tratterà di un’ondata di caldo intenso come quella appena passata.